“Salve a tutti gli amici di Commenti Memorabili! Mi chiamo Stella, ho 30 anni e ho deciso di rivolgermi a voi per avere almeno una minima soddisfazione nel rendere pubblico lo squallore che ho dovuto vedere con una mia recente conversazione avuta con l’ultimo ragazzo con cui sono uscita. Si chiama Nicolò e l’ho conosciuto su Tinder. Sembrava a posto, era simpatico, ma sfortunatamente non è scoccato il cosiddetto “colpo di fulmine”. Così, dopo qualche appuntamento, ho deciso di parlare chiaro. Ebbene, il “gentleman” si è preoccupato di fornirmi un accurato rendiconto economico di tutte le cene che mi ha offerto! Sia chiaro: io ho SEMPRE proposto di pagare almeno la mia parte, ma lui si è sempre rifiutato. Probabilmente deluso dal mio rifiuto, ha deciso quindi di proporre un risarcimento economico arrivando a toccare soluzioni assurde. Secondo il mio semplice punto di vista una persona del genere va liquidata il prima possibile, insultata e messa in pasto alla pubblica piazza. Casi umani ne abbiamo? Eccovene uno da evitare assolutamente!”
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Stella, trentenne, ha recentemente condiviso una disavventura personale con i lettori di Commenti Memorabili. Stella ha raccontato di aver incontrato un uomo, Nicolò, tramite l’applicazione di incontri Tinder. Inizialmente, Nicolò sembrava essere una persona gradevole e simpatica. Tuttavia, nonostante gli incontri, non è emersa una scintilla significativa tra i due, motivo per cui Stella ha ritenuto appropriato esprimere sinceramente i suoi sentimenti.
Dopo alcuni appuntamenti, Stella ha deciso di essere franca riguardo la mancanza di una connessione profonda. Inaspettatamente, Nicolò ha reagito a questa rivelazione presentandole un dettagliato resoconto delle spese sostenute per le cene che aveva offerto nel corso della loro breve relazione. È importante sottolineare che Stella aveva sempre offerto di contribuire alle spese, proposta che Nicolò aveva costantemente declinato.
La situazione è degenerata quando Nicolò, probabilmente deluso dalla decisione di Stella, ha suggerito di compensare economicamente le uscite, arrivando a proporre soluzioni considerate da Stella assurde. La donna ha espresso il proprio disappunto per l’atteggiamento di Nicolò, descrivendolo come inaccettabile e sottolineando come persone con simili comportamenti dovrebbero essere prontamente allontanate.
Stella ha condiviso questa esperienza per mettere in guardia altri dal potenziale squallore riscontrabile in alcune interazioni umane, sottolineando come alcune situazioni, a suo parere, meritino di essere esposte al giudizio pubblico per evidenziarne l’inadeguatezza. La sua intenzione era quella di ottenere un minimo di soddisfazione nel rendere pubblica la propria esperienza, contribuendo così a un dibattito più ampio sulla qualità delle interazioni personali nell’era digitale.
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