L’iniziativa si è diffusa in altre città come Berlino e Kyoto
- Nel 2016, Matthew Chavez ha avviato un’iniziativa nella metropolitana di New York, invitando i passanti a condividere pensieri su post-it colorati, trasformando le pareti in un mosaico di emozioni
- Nato come esperimento sociale, il progetto è diventato un simbolo di supporto emotivo e comunità, attirando migliaia di persone
- Grazie ai social media, l’iniziativa si è diffusa in altre città come Berlino e Kyoto, ampliando il messaggio di ascolto e connessione
- Chavez ha creato un’organizzazione no-profit per promuovere l’ascolto empatico attraverso workshop e collaborazioni con scuole e comunità
- I post-it condividono emozioni di amore, dolore e speranza, dimostrando l’importanza di essere ascoltati anche in ambienti urbani caotici
Nel cuore della metropolitana di New York, un luogo spesso associato a caos e frenesia, Matthew Chavez ha creato uno spazio unico di ascolto e connessione umana. Conosciuto come il “subway therapist,” nel 2016 Chavez ha avviato il progetto Subway Therapy, un’iniziativa semplice ma potente: invitare i passanti a scrivere i propri pensieri o emozioni su post-it colorati e attaccarli sui muri della stazione.
L’idea iniziale, nata come esperimento sociale con un tavolo e alcune sedie, ha trovato subito una profonda risonanza. I post-it, riempiti con messaggi che spaziano dall’amore alla sofferenza, dalla speranza ai cambiamenti personali, hanno trasformato una semplice parete in un mosaico di voci collettive, creando un rifugio temporaneo per chiunque sentisse il bisogno di essere ascoltato.
Chavez ha fondato il Listening Lab
Grazie alla diffusione sui social media, Subway Therapy è cresciuto rapidamente, raggiungendo altre città come Berlino e Kyoto. Questo successo ha ispirato Chavez a fondare il Listening Lab, una no-profit dedicata a educare le persone sull’ascolto empatico e a favorire la connessione umana. Attraverso workshop e collaborazioni con scuole e comunità giovanili, l’organizzazione mira a rafforzare la capacità di ascolto attivo, un valore essenziale ma spesso trascurato nella vita frenetica delle grandi città.
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L’approccio di Chavez si basa su un principio fondamentale: ascoltare è un atto potente che fa bene sia a chi parla che a chi ascolta. Questo dialogo spontaneo tra sconosciuti ha creato una rete di supporto informale che ricorda alle persone l’importanza del contatto umano, soprattutto in ambienti urbani dove spesso ci si sente invisibili. Il progetto di Chavez non si limita a offrire uno spazio di espressione, ma rappresenta un invito a rallentare e a riscoprire il valore della connessione autentica. In un mondo sempre più interconnesso digitalmente ma distante emotivamente, Subway Therapy è un potente esempio di come anche piccoli gesti possano fare una grande differenza.
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Questo articolo è stato verificato con:
- https://www.subwaytherapy.com/
- https://www.vogue.it/article/subway-therapy-storia
- https://www.fox5ny.com/news/nyc-subway-therapy-wall-election-emotions