Completare l’alfabeto

“Ciao Commenti Memorabili, occhio che sono nera, nerissima, sono arrabbiata e nervosa come non so cosa. I maschi fanno tutti schifo, tutti, nessuno escluso, e questa conversazione che ho avuto ne è la prova.
Vabbè forse ho un po’ esagerato, ma capitemi, sono veramente disgustata e delusa e arrabbiata e tantissime altre cose da quello che ho appena letto e vissuto sulla mia pelle.
Praticamente sono stata usata come trofeo, come un animale impagliato da sfoggiare, come una medaglia sulla giacca o sulle spalle tipo quelle dei militari di grado alto. Mi senti sporca, anche se non ho fatto nulla, e mi sento violata, anche se in realtà non è successo nulla del genere.
E’ una sensazione veramente bruttissima, ve lo assicuro. So che la vostra politica non permette di pubblicare i nomi e rivelare l’identità, ma questo figlio di … se lo meriterebbe, e non sto scherzando.
Ma un altro modo per far sì che lui e i suoi amici che si credono tanto fighi ad usare così le donne e le ragazze la paghino lo troverò, promesso.”.

Scrivete cosa ne pensate nei commenti di Facebook e Buona lettura!

Martina si è rivolta ai Commenti Memorabili, esprimendo un forte stato di agitazione e rabbia. Ha manifestato la sua frustrazione generalizzata verso il comportamento maschile, affermando che nessuno è esente da colpe. Tuttavia, ha ammesso di aver forse esagerato nelle sue affermazioni, pur rimanendo fortemente delusa e disgustata da una recente esperienza personale.

La sua indignazione scaturisce da un episodio in cui si è sentita trattata non come una persona, ma come un oggetto di vanto, paragonabile a un trofeo o a un animale impagliato esibito per prestigio, simile alle medaglie che adornano le uniformi dei militari di alto grado. Martina ha descritto un profondo senso di impurità e violazione, nonostante non sia accaduto nulla di fisicamente tangibile.

La gravità dei sentimenti provati da Martina è palpabile; ha espresso un desiderio di giustizia verso l’individuo responsabile e il suo gruppo di amici, accusandoli di sfruttare le donne a fini di mera esibizione. Ha sottolineato la sua determinazione a trovare un modo per assicurarsi che le azioni di queste persone non rimangano impunite, nonostante le politiche dei Commenti Memorabili impediscono la divulgazione di nomi e identità specifiche. Martina ha chiarito che, nonostante la sua rabbia, è consapevole della necessità di adottare misure appropriate per affrontare la situazione.

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