“Mi chiamo Federico, per gli amici Chicco da sempre. Perché io sono uno di quei ragazzi fortunati che ha un gruppo di amici dalle elementari e quindi mi è rimasto questo soprannome un po’ da bambino. Ma io bambino non lo sono più, il 31 dicembre compirò 17 anni, e questo è il mio ultimo anno da minorenne. Proprio per il mio compleanno avevo un desiderio, ovvero trascorrerlo con le persone a cui voglio più bene al mondo, oltre alla mia famiglia naturalmente: i miei amici. Come vi dicevo noi siamo amici dalle elementari ma poi crescendo ognuno ha preso un po’ la sua strada, quindi non è sempre facile trovarsi, eppure cerchiamo sempre di trovare un momento per uscire, stare insieme ecc… L’altro giorno invio sulla nostra chat di gruppo l’invito per il mio compleanno che purtroppo coincide con Capodanno e così è sempre difficile organizzarsi. Però ho pensato di provare, ci tenevo davvero che ci fossero e ci tenevo a passarlo con loro. Purtroppo però le risposte che ho ricevuto non erano quelle che mi sarei aspettato… Credo di far parte di una generazione complicata. Dove tutti siamo connessi ma i rapporti veri e profondi sono sempre più rari.”
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Federico, soprannominato Chicco dai suoi amici di lunga data, ha condiviso la sua esperienza riguardante il suo imminente diciassettesimo compleanno, che coincide con Capodanno. Per lui, il compleanno rappresenta un’occasione speciale, soprattutto quest’anno, poiché segna il suo ultimo anno da minorenne. Il suo desiderio era trascorrerlo con le persone a cui tiene di più: i suoi amici di sempre, con cui ha legato fin dalle elementari.
Nonostante la crescita e i percorsi di vita che hanno portato ciascuno a prendere direzioni diverse, Federico e i suoi amici hanno sempre cercato di mantenere il loro legame. Quando ha inviato l’invito al gruppo WhatsApp per il suo compleanno, ci teneva davvero che tutti accettassero di partecipare. Era un’occasione importante per ritrovarsi e festeggiare insieme.
Tuttavia, le risposte ricevute non sono state quelle che si aspettava. La difficoltà di organizzarsi a Capodanno, le priorità diverse e forse una mancanza di entusiasmo lo hanno portato a riflettere. Federico si sente parte di una generazione in cui tutti sono connessi digitalmente, ma i legami profondi e autentici sembrano sempre più difficili da mantenere.
Ha deciso di condividere questa esperienza per esprimere il suo dispiacere e le sue riflessioni, chiedendosi quanto sia complicato oggi costruire e preservare rapporti veri in un mondo che sembra sempre più superficiale.
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