Comparanoia: quando i social stimolano invidia e ansia sociale, anche in vacanza
- L’espressione comparanoia indica la sensazione di malessere derivante dall’abitudine di paragonare la propria vita a quella degli altri
- Con l’arrivo delle vacanze, il disagio rischia di amplificarsi
- Sui social siamo bombardati da contenuti che mostrano le vacanze perfette altrui
- I loro viaggi da sogno ci fanno sentire inadeguati e inferiori
- C’è un aspetto, però, che non dovremmo sottovalutare
Avete mai sentito parlare di comparanoia? Questa espressione è il risultato dell’unione di due parole: comparare e paranoia. Come si intuisce facilmente, quindi, la comparanoia si riferisce all’ansia sociale derivante dal paragonare la nostra vita a quella degli altri. In particolare, il termine è stato coniato in riferimento alle vacanze. Spesso, infatti, sui social siamo bombardati da una carrellata di scatti mozzafiato che mostrano i viaggi da sogno altrui.
Inutile negarlo: l’invidia e il senso di inferiorità sono dietro l’angolo. Eppure, non dovremmo commettere l’errore di ritenere che le vacanze dei nostri contatti siano davvero perfette, sebbene appaiano tali. Infatti, esiste una dissonanza tra la vita rappresentata online e quella reale. Le piattaforme social promuovono contenuti basati su stili di vita inaccessibili all’utente medio. Questo genere di post, che generalmente promuove l’acquisto di beni o servizi, consente di massimizzare l’engagement e innesca il circolo vizioso della comparazione.
Non è tutto oro quel che luccica
Secondo uno studio pubblicato sulla rivista scientifica Frontiers in Psychology, l’uso eccessivo di Instagram è associato a una maggiore ansia sociale e un elevato senso di inadeguatezza. L’assedio di contenuti sulle vacanze perfette degli altri non fa altro che impedirci di godere delle nostre.
Anziché approfittare delle occasioni di riposo, scoperta e divertimento che ogni viaggio – lussuoso o meno che sia – porta con sé, trascorriamo il nostro tempo divorati dalla pressione di dover dimostrare agli altri quanto le nostre vacanze siano migliori delle loro. Come svincolarsi da questa dinamica tossica? In primo luogo, dovremmo renderci conto che quello che sui social viene presentato come uno stile di vita normale, in realtà è del tutto inaccessibile alla maggior parte delle persone.
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Senza contare, poi, che non possiamo sapere se dietro i sorrisi smaglianti di influencer che sembrano godersi la vita alle Maldive ci siano effettivamente persone felici, appagate e in pace con se stesse. Del resto, noi siamo esposti a centinaia di contenuti che immortalano la loro quotidianità apparentemente da sogno, ma si tratta di ciò che loro vogliono mostrare al mondo, e non del dietro le quinte.
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- https://authenticstrengths.com/uncategorized/comparanoia/
- https://onestepoutside.com/do-not-compare-yourself-others/