Stando agli astronomi, una cometa di nome 12P/Pons-Brooks, con un diametro tre volte superiore a quello del Monte Everest, si sta avvicinando alla Terra. Nonostante le sue dimensioni imponenti, la cometa non rappresenta una minaccia di collisione con il nostro pianeta. La sua particolarità risiede nel fatto di essere una cometa criovulcanica, composta principalmente da ghiaccio, polvere e gas.
È previsto che la cometa diventi visibile ad occhio nudo intorno al 21 aprile 2024, durante il suo perielio, il punto più vicino al Sole della sua orbita. La cometa presenta un diametro stimato di circa 30 km. Il suo comportamento criovulcanico implica che, a causa del riscaldamento dovuto alla vicinanza al Sole, la pressione all’interno della cometa aumenti, portando all’esplosione di azoto e monossido di carbonio, con conseguente emissione di detriti ghiacciati.
Chiamata anche “cometa di tipo Halley” per le sue similitudini con la celebre cometa, la 12P/Pons-Brooks offre un’opportunità unica di osservazione, poiché l’ultima volta che la cometa di Halley è stata visibile ad occhio nudo sulla Terra risale al 1954.
Leggi anche: Perché si esprime un desiderio dopo aver visto una stella cadente?
Sebbene sia già visibile con l’ausilio di un telescopio, il suo passaggio in prossimità della Terra rappresenterà un momento spettacolare per gli appassionati di astronomia. Molti vedono questa occasione come una possibilità epocale di osservare una cometa di dimensioni straordinarie e spettacolari, aprendo nuove prospettive sulla comprensione dell’universo e del nostro ruolo al suo interno.
Share