Com’era la vita delle donne di Neanderthal?

Nel Paleolitico la vita non era facile e i primitivi vivevano seguendo ritmi e ruoli funzionali al mantenimento delle comunità

 

Quando si parla della vita dell’uomo di Neanderthal, vissuto in un’epoca compresa tra i 350.000 e i 30.000 anni fa, di solito si fa riferimento al genere maschile. Ma cosa sappiamo delle donne e delle loro giornate nell’era del Paleolitico?

I ruoli nelle comunità primitive

La vita delle donne di Neanderthal probabilmente ruotava attorno ad attività simili a quelle delle loro controparti maschili, anche se con alcune differenze dettate dai ruoli di genere e da fattori biologici.

Alcuni studi hanno documentato che le donne primitive avevano una comparsa precoce primo ciclo mestruale e raggiungevano la maturità sessuale prima rispetto alle donne contemporanee. I ricercatori dell’Università della California a Davis, e del Max Planck Institute for Evolutionary Anthropology, hanno ricostruito le fattezze di una femmina di Neanderthal ritrovata nella grotta di Tabun, in Israele, realizzando che aveva il bacino molto più largo. La conformazione potrebbe indicare che in gravidanza i feti non ruotassero nell’utero ed erano facilitati nel passaggio all’esterno, nonostante la testa di dimensioni più grandi e più lunghe rispetto agli umani dell’era moderna. Le donne avevano una specie di assistenza ostetrica da parte di altre donne esperte che riduceva la mortalità di madri e figli durante il parto.

Oltre a dare alla luce la successiva generazione di Neanderthal, qual era il ruolo delle donne all’interno delle loro comunità? Le ricerche suggeriscono che i loro compiti erano simili a quelli degli uomini. I traumi alle ossa rivelano che erano dedite alla caccia, che praticavano anche quando erano incinte o portando con sé i bambini, così come l’usura dei denti è segno che lavoravano le pelli.

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Raccoglievano frutti e vegetazione e anche gli uomini avevano un ruolo nella preparazione del cibo. Non ci sono insomma ad oggi indicazioni che tra i Neanderthal esistessero rigorose divisioni del lavoro fra uomini e donne.

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