“Eccomi qui a parlarvi di mia madre, la mia ingombrante, impicciona e terribile madre!! Allora, mi presento, sono Lorena e ho 45 anni. Ho un buon lavoro, un compagno e una vita che mi piace: mi ritengo una persona fortunata anche se, devo dire, tutto quello che ho me lo sono conquistato! Ora come ora l’unica nota dolente della mia vita è mia madre. Mia madre è una persona molto molto particolare. Lei ha e ha sempre avuto degli standard inarrivabili: tutto deve essere perfetto, ogni cosa deve sempre essere al meglio, qualunque risultato che non sia ottimale è da considerarsi scadente. Diciamo che per lei il secondo è il primo dei perdenti e non c’è altro da aggiungere!! In tutta la mia vita è sempre stato così: le sue critiche sono sempre state continue e incalzanti, l’atmosfera in casa soffocante. Certamente tutto questo mi ha spinto a dare sempre il massimo ma è stato anche un modo pesante di vivere devo dire. Comunque sia ora sono adulta ma mia madre non è cambiata: come un macigno di granito ha continuato a cercare di invadere la mia vita e imporre le sue idee e opinioni: d’altronde lei è certa di sapere cosa sia meglio per tutti in generale e per me in particolare. Lei sa come devo vivere la mia vita: cosa mangiare, cosa indossare… e con chi uscire!.. Leggete un po’…”
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Lorena ha deciso di condividere la sua esperienza con la madre, una figura che descrive come ingombrante, impicciona e terribile. Lorena ha 45 anni, ha un buon lavoro, un compagno e una vita che le piace. Si considera una persona fortunata, ma riconosce di essersi conquistata tutto ciò che ha con impegno e determinazione. Tuttavia, l’unica nota dolente della sua vita è la madre.
La madre di Lorena è una persona molto particolare, con standard inarrivabili. Tutto deve essere perfetto, ogni cosa deve sempre essere al meglio e qualunque risultato che non sia ottimale è considerato scadente. Per lei, il secondo posto è il primo dei perdenti. Durante tutta la vita di Lorena, le critiche della madre sono state continue e incalzanti, creando un’atmosfera soffocante in casa. Questo atteggiamento ha spinto Lorena a dare sempre il massimo, ma è stato anche un modo molto pesante di vivere.
Ora che Lorena è adulta, la madre non è cambiata. Come un macigno di granito, continua a cercare di invadere la sua vita e imporre le sue idee e opinioni. La madre è convinta di sapere cosa sia meglio per tutti, in particolare per Lorena. Lei sa come Lorena dovrebbe vivere la sua vita: cosa mangiare, cosa indossare e con chi uscire.
Lorena spera che condividere la sua esperienza possa offrire conforto a chi si trova in una situazione simile e sottolineare l’importanza di mantenere la propria autonomia e indipendenza nonostante le pressioni familiari. Vivere sotto il costante giudizio e controllo di un genitore può essere estremamente difficile, ma Lorena è determinata a vivere la sua vita alle sue condizioni, continuando a conquistare la propria felicità.
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