Il segreto della longevità? Seguire otto buone abitudini

• Uno studio scientifico ha svelato il segreto per vivere 24 anni in più per gli uomini e 21 per le donne
• Si tratta di otto buone abitudini che dovremmo iniziare a seguire prima della mezza età
• In questo elenco rientrano suggerimenti piuttosto prevedibili, accanto ad altri consigli più inaspettati
• Occhio all’attività fisica e all’alimentazione
• Anche le relazioni interpersonali incidono sulla longevità

Vorreste vivere più a lungo? Date ascolto alla scienza. Nel corso del Nutrition 2023, l’incontro annuale dell’American Society for Nutrition, è stato presentato uno studio che ha messo in luce che chi segue otto buone abitudini entro la mezza età ha una vita più lunga. Nella fattispecie, per gli uomini rispettare le indicazioni comporta una speranza di vita più lunga di 24 anni; per le donne, invece, di 21.

Per giungere a questa conclusione, i ricercatori hanno esaminato dei dati raccolti tra il 2011 e il 2019, provenienti da cartelle cliniche e questionari somministrati a qusi 720.000 persone. Riguardo gli esiti dello studio, Xuan-Mai T. Nguyen, specialista in scienze della salute presso il Dipartimento degli Affari dei Veterani, ha commentato: “Siamo rimasti davvero sorpresi da quanto si possa guadagnare con l’adozione di uno, due, tre o tutti e otto i fattori dello stile di vita sano.”

L’importanza delle buone abitudini

Non ci resta, allora, che scoprire i consigli scientifici da cogliere al volo. Il primo è la scoperta dell’acqua calda: l’attività fisica regolare è indispensabile per mantenere in forma non solo il corpo, ma anche la mente. Niente fumo e droghe, che – come prevedibile – riducono la longevità. Attenzione, naturalmente, all’alimentazione: la nostra dieta dovrebbe essere varia ed equilibrata, oltre che evitare i cibi grassi, indutriali e preconfezionati. Al bando anche le abbuffate: le porzioni dei pasti dovrebbero essere moderate.

Anche il sonno ha un ruolo fondamentale: dormire in modo regolare aiuta a vivere più a lungo. Occhio allo stress, che può compromettere il nostro benessere fino a intaccare la longevità. Infine,  non va dimenticata l’importanza delle relazioni sociali: avere una rete di supporto è fondamentale per sentirsi amati e protetti.

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La ricerca ha anche messo in luce che chi fa scarsa attività fisica, è dipendente da droghe e fuma è esposto a un rischio di morte prematura pari al 35-40%. Stress, abuso di alcolici, cattiva alimentazione e sonno irregolare, invece, espongono a un rischio pari al 20%. Se queste cattive abitudini rientrano nella vostra routine, non disperate. Come lo stesso Nguyen ha dichiarato: “Non è mai troppo tardi per uno stile di vita sano”