Colpito da un fulmine, il suo corpo riesce a capire quando si sta preparando una tempesta

Gli effetti “collaterali” del fulmine che ha colpito Kristoffer Green

Kristoffer Green è stato colpito da un fulmine nel 2015
Questo ha colpito la parte superiore del suo ombrello e ha attraversato il suo corpo
Trasportato in ospedale, è fortunato ad essere vivo
Tuttavia ha avuto anche alcune conseguenze, come il braccio colpito che gli ha formicolato per giorni
Inoltre ancora oggi nel punto in cui è passato il fulmine, il braccio gli formicola e inizia a fargli male prima che si scateni un temporale

Un uomo australiano è fortunato ad essere vivo dopo essere stato colpito da un fulmine nel 2015. Tuttavia gli effetti di questo evento perdurano ancora oggi. Kristoffer Green sostiene infatti di essere in grado di prevedere attraverso il suo corpo quando si sta preparando una tempesta. Entrando nel merito di quanto è accaduto, ha spiegato come stava andando in ospedale con la figlia dopo una puntura di vespa, quando ha notato l’avvicinarsi di nuvole scure e ha intimato alla figlia di “stare attenta”. In quel momento un fulmine ha colpito la parte superiore del suo ombrello.

Ha raccontato: “Stavo aiutando mia moglie a far salire mia figlia sul sedile posteriore dell’auto e tenevo in mano un ombrello. L’ombrello ha un manico di legno, ma la punta del mio indice destro era appoggiata sul palo di metallo al centro. È stata come una luce accecante e poi ho perso i sensi. Mia moglie ha detto che sono semplicemente crollato”. Il signor Green è stato portato d’urgenza in ospedale, dove il monitor a cui era collegato ha mostrato che il suo cuore andava a “un milione di km all’ora”.

Il suo braccio riesce a “predire” i temporali

Ha aggiunto: “Quando mi sono svegliato nel centro medico mia moglie piangeva per me e io ero completamente scioccato. Non avevo idea di dove fossi o di cosa fosse successo”. Green è stato curato in ospedale e rimandato a casa il giorno dopo. Ma nonostante questo gli effetti fisici e psicologici del colpo sono rimasti: il braccio destro, dove è stato colpito, gli ha formicolato continuamente per giorni. E l’australiano, che prima amava le tempeste, ne ha rapidamente sviluppato la paura. “Se c’era una tempesta, mi stressavo e avevo le palpitazioni” ha rivelato.

Sebbene il costante formicolio al braccio si sia attenuato, Green ha rivelato che in una particolare occasione si ripresenta, dandogli poteri psichici. “Per alcuni anni dopo l’incidente, il mio braccio destro, nel punto in cui è passato il fulmine, formicolava e iniziava a farmi male prima che si scatenasse un temporale. A volte succede ancora. Dico a mia moglie ‘C’è un temporale in arrivo, tesoro’ e di sicuro, qualche ora dopo, arriva un temporale”.