“Sono davanti all’ennesimo possessore di un’attività, in questo caso un parrucchiere, che non ha idea di come comportarsi con i clienti e pretende che il suo cattivo lavoro, la sua poco precisione, il suo poco rispetto verso il prossimo, vengano pagati dai clienti stessi, ma con me non funziona così, se magari altri clienti lasciano correre, per me non è così, io sono un osso duro, non mi faccio mettere i piedi in testa da nessuno e faccio sempre di testa mia nonostante tutto e tutti. Lui dice essere sconvolto dal mio comportamento, ma io credo sia la normale e logica conseguenza al suo di comportamento, non capisco cosa ci sia da essere sorpresi o increduli, evidentemente è sempre stato abituato a clienti deboli e remissivi che lasciavano correre e lo perdonavano, ma io no. Tra l’altro io ero un suo cliente affezionato, ma nonostante questo non posso di certo lasciare correre davanti ad una mancanza di rispetto ed una poca professionalità tale. Spero voi siate d’accordo con me e supportiate il mio comportamento, perché se così non fosse siamo messi proprio male.”.
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Il nostro fan ci ha inviato un messaggio per condividere la sua esperienza con un parrucchiere, con il quale ha avuto uno scontro dovuto a insoddisfazione per il servizio ricevuto. Descrive il parrucchiere come qualcuno che non sa come trattare adeguatamente i clienti e che pretende di essere pagato nonostante la qualità del lavoro non sia all’altezza.
Il nostro fan, che si identifica come una persona decisa e non incline a subire passivamente, ha reagito fermamente di fronte a quello che percepisce come un mancato rispetto e una mancanza di professionalità. Questo comportamento ha sorpreso il parrucchiere, il quale, secondo il nostro fan, è probabilmente abituato a clienti più tolleranti e meno inclini a contestare.
Inoltre, il nostro fan sottolinea di essere stato un cliente affezionato del parrucchiere, il che rende la situazione ancora più deludente per lui. Nonostante la fedeltà passata, si sente obbligato a non ignorare ciò che considera un comportamento inaccettabile. Ora spera nel sostegno della comunità di “Commenti Memorabili” per validare la sua reazione, ritenendola giustificata data la situazione descritta.
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