La classifica delle mete turistiche più faticose al mondo

Se siete pigri, state alla larga da questi luoghi

La catena di palestre britannica PureGym ha effettuato un interessante studio volto a individuare le mete più impegnative al mondo
La ricerca ha tenuto conto di fattori come temperatura e pendenza
L’elenco stilato comprende 25 attrazioni turistiche
Molte di queste sono raggiungibili dopo aver percorso durissime salite o un infinito numero di gradini
Nella classifica ci sono anche due mete italiane: ecco di quali si tratta

Morite dalla voglia di cimentarvi in un viaggio avventuroso e impegnativo? La catena di palestre britannica PureGym ha stilato un elenco che fa proprio al caso vostro: si tratta delle location più impegnative da visitare dal punto di vista fisico. Per individuarle, l’azienda ha effettuato uno studio che ha tenuto conto di numerosi fattori, tra cui temperatura ambientale media, variazione di altitudine e presenza di ostacoli come gradini o sentieri impervi.

Così, sono state individuate le 25 mete più ostiche al mondo, di cui ben due sono attrazioni turistiche italiane. Pensate un po’, entrambe si trovano in Toscana. Si tratta, nella fattispecie, del Duomo di Firenze, che ha conquistato il ventesimo posto della classifica grazie ai 463 gradini da salire per giungere sulla sommità della Cupola del Brunelelschi, e di Palazzo Vecchio, al ventitreesimo posto, che si è distinto per i suoi lunghissimi corridoi e le sue interminabili rampe di scale.

La top 3 delle mete turistiche più impegnative del pianeta

Curiosi di scoprire la top 3 delle mete turistiche più faticose al mondo? A conquistare la medaglia di bronzo è stato il Castello di Poenari, in Romania. Residenza di Vlad III di Valacchia, meglio noto come il terribile conte Dracula, questo luogo è arroccato sulla cima di una montagna e, per raggiungerlo, è necessario percorrere ben 1.480 gradini di cemento. Vi cedono le gambe alla sola idea? Consolatevi immaginando l’incantevole panorama che ci sarà ad attendervi dopo la salita: la vista abbraccia l’intera valle del fiume Arges.

Al secondo posto dell’elenco troviamo Manitou Incline, negli Stati Uniti. Questo sentiero escursionistico che si estende per poco più di un chilometro e mezzo ha una pendenza media del 45%, che in alcuni punti può persino arrivare al 68%. Non solo: presenta numerose impervietà, al punto che percorrerlo è una sfida anche per gli escursionisti più esperti.

Infine, non ci resta che svelare quale attrazione turistica ha conquistato la medaglia d’oro della classifica stilata da PureGym. Si tratta di una monumentale scalinata in legno della Norvegia: Flørli Stairs. Il numero di gradini da salire per giungere in cima è davvero impressionante. Infatti, sono ben 4.444. Meglio che lo sappiate in anticipo: una volta arrivati, potreste rimanere un filino delusi dal panorama. Ad attendervi troverete semplicemente una centrale elettrica. Come dice il detto, però, a contare non è la meta ma il viaggio. Durante la salita, non a caso, potrete ammirare incredibili scorci che vi toglieranno il fiato. Ammesso che a quello non ci abbiano già pensato i gradini, naturalmente.