Cinzia, la coinquilina

“Cari lettori di Commenti Memorabili, vi condivido l’assurda conversazione che ho dovuto tenere con Cinzia, quella che purtroppo è ancora una delle mie coinquiline. Da quasi un anno vivo in casa con altre studentesse e appunto questa Cinzia. Con loro, anche se prima di entrare nella casa non ci conoscevamo, il rapporto è meraviglioso, ci divertiamo, ci aiutiamo e viviamo bene. Con lei invece la convivenza è un disastro. E non lo penso solo io, lo pensano tutte. Dopo mille tentativi di aprire un dialogo, ovviamente falliti, abbiamo optato per una drastica decisione: sentire la proprietaria per capire se fosse possibile rimuoverla dal contratto. Non so se è fattibile ma è l’unica soluzione. E badate bene, non esagero. Ogni cosa che fa è molto strana e soprattutto, direttamente o indirettamente, rende più complicata anche la nostra vita in casa. Leggerete solo alcune, ma probabilmente le più fastidiose, delle sue abitudini, e capirete a cosa mi riferisco. Forse siamo esagerate noi ma sono sicura che chi ha passato situazioni simili sarà d’accordo con me. Grazie”

Scrivete cosa ne pensate nei commenti di Facebook e Buona lettura!

La nostra fan che attualmente vive in una casa condivisa con altre studentesse e una coinquilina di nome Cinzia, descrive una situazione di convivenza problematica. Mentre il rapporto con le altre coinquiline è positivo e caratterizzato da divertimento e reciproco sostegno, la convivenza con Cinzia si rivela essere un disastro.

Le coinquiline hanno tentato più volte di instaurare un dialogo con Cinzia, ma senza successo. Di fronte all’incapacità di risolvere la situazione internamente, hanno deciso di contattare la proprietaria dell’appartamento per valutare la possibilità di rimuovere Cinzia dal contratto di locazione. Questa decisione riflette il livello di esasperazione raggiunto dal gruppo.

Ci condivide alcuni esempi delle abitudini di Cinzia, che descrive come strane e fonte di disagio per le altre abitanti della casa. Queste abitudini, sia dirette che indirette, complicano la vita quotidiana nell’appartamento condiviso. La narratrice ammette di non essere sicura se le loro azioni possano sembrare eccessive, ma cerca conferma e comprensione da parte dei lettori che potrebbero aver vissuto situazioni simili. La sua richiesta di feedback mira a ottenere un senso di validazione e supporto nella gestione di una convivenza difficile.

Share