In Cile quando si trasloca, si sposta l’intera casa trainandola nei fiumi

Lo si fa con l’aiuto di tutta la comunità

La Minga de tiradura de casa avviene quando si decide di traslocare spostando tutta la casa attraverso tronchi di legno e trainandola con le barche con l’aiuto di tutta la comunità
La “Minga de tiradura de casa” è una tradizione dell’Isla Grande di Chiloé, in Cile, in cui l’intera abitazione viene spostata con l’aiuto della comunità, anziché traslocare solo gli oggetti
La parola “minga”, derivante dal quechua, indica il lavoro collettivo e riflette pratiche di cooperazione tradizionali delle popolazioni andine, mantenute vive anche in diverse regioni del Sud America
Durante il trasloco, esperti falegnami preparano l’abitazione per garantirne la sicurezza. La casa viene sollevata su tronchi di legno e trainata da buoi, mentre, se necessario, viene galleggiata e trasportata attraverso corsi d’acqua con barche
Dopo il trasloco, la famiglia offre un grande banchetto ai partecipanti come forma di ringraziamento, promuovendo un senso di convivialità e rafforzando i legami sociali all’interno della comunità
La minga non si limita solo ai traslochi, ma comprende anche altre attività collaborative come la semina e la raccolta, evidenziando il forte spirito di solidarietà che caratterizza le comunità rurali

Sull’Isla Grande di Chiloé, in Cile, esiste una tradizione straordinaria che trascende il concetto di trasloco. Qui, quando una famiglia decide di cambiare casa, non si limita a spostare i propri beni; invece, sposta l’intera abitazione, un evento che diventa una vera e propria celebrazione comunitaria. Questo fenomeno, conosciuto come “Minga de tiradura de casa”, coinvolge non solo la famiglia, ma anche vicini e amici, che si uniscono per affrontare insieme questa sfida.

Il termine “minga” proviene dal quechua e rappresenta un lavoro collaborativo, una pratica che affonda le radici nelle culture andine precolombiane. Questo spirito di cooperazione continua a prosperare in diverse parti del Sud America e si manifesta in modo spettacolare a Chiloé, dove l’intera comunità si mobilita per il trasferimento fisico di una casa.

Viene offerto un banchetto a chi ha partecipato al trasloco

Il processo inizia con la preparazione della struttura. Falegnami esperti assicurano che la casa sia in condizioni ottimali per il trasloco, prestando particolare attenzione a porte, finestre e strutture portanti per evitare danni. La casa viene poi sollevata e posizionata su tronchi di legno, che agiscono come rulli, facilitando il suo spostamento. Per la forza necessaria, vengono utilizzati gioghi di buoi che trainano la casa fino alla nuova destinazione. In caso di corsi d’acqua, la casa viene adattata per galleggiare, permettendo così di attraversare fiumi e laghi con l’ausilio di barche.

Il momento culminante di questa tradizione è il banchetto che la famiglia offre a tutti coloro che hanno partecipato al trasloco. Non si tratta di un compenso monetario, ma di un gesto di gratitudine che celebra la convivialità e la cooperazione. In questo modo, si crea un ciclo di aiuto reciproco che rafforza i legami tra i membri della comunità. La “minga” si estende anche ad altre attività, come lavori agricoli e pulizie collettive, ma la tiradura de casa è senza dubbio la più affascinante, un esempio vivido di come la collaborazione possa affrontare sfide straordinarie e promuovere un senso di appartenenza e solidarietà tra le persone.