Check-in chicken: conosci questo nuovo trend di viaggio?

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Check-in chicken: conosci questo nuovo trend di viaggio?

| 19/01/2025
Fonte: Pexels

Come avere i posti migliori sull’aereo senza pagare

  • La travel blogger Chelsea Dickenson ha condiviso un trucchetto di viaggio con i suoi follower
  • Si tratta di una strategia chiamata check-in chicken
  • Mettere in pratica questo accorgimento permette di conquistare i migliori posti sull’aereo, senza pagare gli extra
  • Si tratta di un procedimento non esente da rischi
  • Ecco come metterlo in pratica nel modo giusto

 

Avete mai sentito nominare l’espressione check-in chicken? Si tratta di un neologismo coniato di recente per riferirsi a una tattica di viaggio che potrebbe rendere più favorevoli le condizioni dei nostri spostamenti aerei. A introdurre questo termine, condividendo la propria esperienza sui social, è stata la blogger di viaggi Chelsea Dickenson. Sul suo sito, Cheap Holiday Expert, la donna fornisce suggerimenti, trucchi e sconti per viaggiare in destinazioni favolose al minor prezzo possibile.

Tra gli accorgimenti suggeriti da Chelsea c’è anche il check-in chicken, che si riferisce alla procedura di prenotare un volo in procinto del decollo. In sostanza, dunque, si tratta di un sistema per ottenere i migliori posti sull’aereo senza pagare gli extra, generalmente aggiunti in fase di prenotazione. A meno che non si acquisti il posto di propria scelta, infatti, le compagnie aeree low cost assegnano casualmente i posti dei viaggiatori, partendo dalle opzioni meno desiderabili. Senza contare, poi, che i gruppi e le coppie vengono dislocati in postazioni diverse e lontane tra loro, anche ci sono posti vicini disponibili. Non si tratta di una scelta è casuale: infatti, i viaggiatori che desiderano fare il viaggio insieme, sono costretti a pagare.

Una pratica non esente da rischi

La travel blogger ha spiegato: “Sia Wizz Air che Ryanair spesso mettono le persone nei posti peggiori, ovvero nei posti centrali e quelli lontani dalle uscite. Tutto questo significa che con il passare del tempo, i posti rimasti disponibili sono i posti buoni, ovvero nelle prime file e con più spazio per le gambe”.

Sappiamo già cosa stanno pensando i più attenti e meticolosi di voi: si tratta di una pratica rischiosa. In effetti, la stessa Chelsea ha sottolineato che, se si attende troppo a lungo, “il rischio è fare il check-in troppo tardi, quando non ci sono più posti disponibili. Il mio consiglio: controlla la planimetria“.

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Insomma, il sunto è quello di ricorrere al check-in chicken a proprio rischio e pericolo. Cercate, però, di completare la procedura di acquisto del biglietto e imbarco non oltre le 6-8 ore dalla partenza del volo. Il rischio, infatti, è quello di rimanere a terra!

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