“Sono Giacomo e mi sono ritrovato a fare i conti con una cosa che non mi aspettavo e non credevo sarebbe capitata proprio a me. Il tradimento. Ora, la mia lei non vuole dire la verità, ma io l’ho chiaramente beccata con le mani nel sacco. Mi fa stare male solo pensarci, ma è davvero assurdo che sia andata a finire proprio in questo modo. E sono riuscito a collegare tutti i puntini da solo, pur con tutte le sue scuse campate in aria. In ogni caso il discorso è che io e lei viviamo insieme, solo che abbiamo delle routine molto diverse e molto stravaganti, se così le possiamo chiamare. Questo perché io ho un lavoro notturno, purtroppo, che mi fa andare in un’altra città della mia regione e ogni santa volta devo farmi un’ora di macchina per andare a lavorare, farmi tutta la notte e tornare la mattina e poter dormire. Lei, come tutte le persone normali, dorme di notte e lavora di giorno, quindi non ci troviamo molto spesso se non di fine settimana. Lo so che è una situazione pesante, ma il mio lavoro mi richiede questo e non penso sia una giustificazione per tradire. Il fatto è che la sera prima che io scoprissi tutto, lei si è vista pensate un po’ con uno dei nostri migliori amici, ma fin lì tutto ok, tranne per ciò che ho trovato il giorno dopo, quando sono tornato a casa e lei era al lavoro.”
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Il nostro fan, un ragazzo di nome Giacomo, ha voluto condividere una vicenda dolorosa e personale che lo ha segnato profondamente: il tradimento da parte della sua compagna. Una scoperta che non si aspettava minimamente e che, come racconta, ha iniziato a ricostruire da solo, mettendo insieme una serie di indizi che lo hanno portato a una verità difficile da accettare.
Giacomo e la sua compagna convivono, ma vivono una quotidianità scandita da ritmi molto diversi. Lui lavora di notte in un’altra città della regione, affrontando ogni volta un’ora di viaggio per andare e tornare dal lavoro, con l’unico momento di reale condivisione che resta il fine settimana. Lei, invece, ha una routine diurna. Una situazione complicata, certo, ma che lui non considera una giustificazione per quanto accaduto.
Racconta che tutto è esploso a seguito di una sera in cui la sua compagna ha incontrato uno dei loro migliori amici. Un’uscita che, a prima vista, non avrebbe destato sospetti. Tuttavia, è stato ciò che ha trovato il giorno successivo, una volta rientrato a casa mentre lei era al lavoro, a cambiare tutto. Non entra nei dettagli, ma lascia intendere che la prova del tradimento fosse evidente e inequivocabile.
Nonostante i tentativi di lei di giustificarsi con spiegazioni che Giacomo definisce “campate in aria”, lui ha già ricostruito ogni cosa nella sua mente. Il dolore più grande, oltre all’atto in sé, deriva proprio dalla persona con cui è accaduto: uno dei loro amici più stretti. Un doppio colpo che lo ha fatto sentire tradito non solo nella relazione, ma anche nei rapporti di fiducia costruiti nel tempo.
Ha scelto di inviare questa testimonianza per dare voce alla sua esperienza, nella speranza che altri possano riconoscersi e magari trovare il coraggio di affrontare situazioni simili. Per lui, la delusione è profonda, ma chiara è anche la convinzione che nessuna condizione – per quanto difficile – può giustificare un tradimento.
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