Una donna ha dovuto affrontare un grande imbarazzo dopo aver scalato una parete rocciosa per cercare di salvare una pecora in difficoltà. Il motivo? Ad un certo punto è rimasta bloccata lei stessa essendosi spaventata per l’altezza a cui si trovava. Alla fine ha dovuto essere salvata da un uomo della Royal Society for the Prevention of Cruelty to Animals. L’avventuriera e il suo compagno hanno notato la pecora che era rimasta intrappolata su una stretta sporgenza in una cava a Ilston, vicino a Swansea, nel Galles meridionale. A quanto pare senza pensarci adeguatamente la donna si è arrampicata per 3.6 metri per tentare di metterla al sicuro.
Poi però, come detto, si è resa conto di quanto fosse in alto e si è spaventata parecchio non riuscendo a ridiscendere la parete rocciosa. Così è rimasta bloccata sul posto finché non è arrivata la RSPCA per aiutare a liberare l’animale da allevamento. Andrew Harris, responsabile del soccorso animali, è riuscito a portare in salvo la donna, mentre i vigili del fuoco sono stati chiamati per salvare la pecora. Un portavoce dell’associazione animalista ha dichiarato: “La RSPCA sta esortando i cittadini benintenzionati a non mettersi in pericolo salvando animali dopo che una donna si è trovata in difficoltà mentre cercava di raggiungere una pecora”.
Ha inoltre aggiunto: “La donna e il suo compagno si erano recati in una cava di calcare in disuso a Ilston, nella penisola di Gower, dopo aver visto un post su Facebook che parlava di una pecora che si era arenata su una stretta sporgenza. La coppia è stata trovata da Andrew Harris, responsabile del soccorso animali della RSPCA, che per coincidenza si era recato alla cava per cercare la pecora dopo che l’associazione era stata allertata della sua situazione. Insieme al suo compagno, alla fine è riuscito a convincere la donna a scendere, prima di chiamare il Mid and West Wales Fire and Rescue Service per avere assistenza con la pecora bloccata”.
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Per quanto riguarda la pecora: “Gli agenti appositamente addestrati sono arrivati e si sono calati in corda doppia per circa 15 metri nella cava per raggiungere la pecora che ha poi lasciato la sporgenza prima di correre via illesa per ricongiungersi al suo gregge nel bosco vicino. Deve essere stata un’esperienza spiacevole per la donna e per la pecora, ma sono felice che siamo riusciti a liberarle entrambe in modo sicuro”.
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