Niente Nuova Zelanda, anche se un luogo del genere sembra preso direttamente da un film tratto dai romanzi di Tolkien. Stiamo parlando della casa medievale più piccola del mondo che con i suoi soli 8 metri quadrati di superficie sorge in Abruzzo, nel minuscolo paesino di Goriano Valli, in provincia dell’Aquila. In questo borgo il tempo sembra essersi fermato a quando qui vi abitava una coppia di contadini, Rachele Mariani e Pierfelice Capestrani.
Anche se di ridotte dimensioni, la casa offre un’autenticità medievale straordinaria. All’interno della piccola dimora troviamo un letto realizzato con tavole di legno grezzo e un materasso di paglia, un camino, due sedie, una cassapanca e una conca. Ovviamente dimentichiamo ogni confort: non ci sono né servizi igienici né acqua corrente. Dopo essere rimasta chiusa per decenni, la piccola casetta diventerà parte di un nuovo progetto museale diffuso che aprirà nel giugno 2024.
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Il progetto più ampio, chiamato MuDi (Museo Diffuso del parco Sirente-Velino), vuole coinvolgere strutture storiche nella valle dell’Aterno e nel parco Sirente-Velino, trasformandole in un percorso museale gratuito per preservare la memoria locale. Insieme alla casa medievale più piccola del mondo aprirà i battenti anche la casa adiacente che risale al 1494 in cui è stato recentemente scoperto e restaurato lo stemma dei Marchesi Sannesio-Malaspina, potenti famiglie nobiliari tra loro imparentate. Grazie a questo progetto verrà data alle generazioni future l’opportunità di connettersi con il passato e di apprezzare la ricca storia della valle dell’Aterno e del parco Sirente-Velino andando così a conservare e tramandare il patrimonio culturale dei nostri avi.
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