Questi cani sono stati addestrati per scovare le perdite idriche

Hanno una precisione del 90%

 

François Bourdeau e Nathalie Delon, ex addestratori dell’esercito, hanno ideato un’innovativa soluzione per la gestione delle risorse idriche in Francia, addestrando sei cani a rilevare il cloro che fuoriesce dalle condutture difettose. Questi cani, tra cui un Pastore Tedesco, un Border Collie, un Epagneul Breton, due Cane da Pastore Belga e un Beagle, sono diventati protagonisti di una vera rivoluzione ecologica. Con una precisione del 90%, riescono a individuare le perdite d’acqua, risparmiando milioni di litri d’acqua ogni anno, equivalenti al consumo annuale della città di Caen.

La crisi delle risorse idriche in Francia è preoccupante: ogni anno si perdono 937 milioni di metri cubi d’acqua potabile, pari al consumo annuale di 18 milioni di persone. La soluzione proposta da Bourdeau e Delon è tanto necessaria quanto efficace. Addestrare un cane richiede dai sei mesi a un anno di lavoro intenso, ma i risultati sono straordinari. I cani possono coprire ampie aree rapidamente e con maggiore efficienza rispetto ai metodi tradizionali, anche in ambienti complessi e rurali dove le tecnologie convenzionali spesso falliscono. Possono individuare perdite sotterranee fino a una profondità di 60 cm con grande precisione.

L’addestramento prevede l’uso di odoranti traccianti

L’addestramento prevede l’uso di odoranti traccianti che i cani imparano a rilevare tra molti altri odori. Questo approccio ha avuto successo in diverse parti del mondo, tra cui l’Australia, il Regno Unito, gli Stati Uniti e la Francia. I cani addestrati, come Vessel, Flo e Jubel, hanno dimostrato capacità eccezionali nel rilevare perdite che altre tecnologie non riuscivano a individuare. Questa iniziativa solleva la domanda se possa essere applicata anche in Italia, dove le perdite idriche rappresentano un grave problema.

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Secondo l’ISTAT, il 41,4% dell’acqua immessa nelle reti di distribuzione viene perso ogni anno. L’adozione del metodo sviluppato da Bourdeau e Delon potrebbe portare enormi benefici anche in Italia. L’addestramento dei cani richiede tempo e dedizione, ma l’investimento sarebbe ampiamente ripagato dai risparmi ottenuti. Implementare una soluzione simile in Italia potrebbe ridurre significativamente le perdite d’acqua, aiutando a preservare una risorsa preziosa e diminuendo i costi associati alla riparazione delle infrastrutture e al trattamento dell’acqua.

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