Non c’è nulla di peggio del tuo fedele amico a quattro zampe che scappa e non torna più. È quanto è successo a Mary Lynn di Greenville, in Carolina del Sud, che era sconvolta dal fatto che il suo cane Rajah era scomparso.
Così ha fatto il giro del quartiere per cercarlo ed ha postato su Facebook l’annuncio della sua sparizione, nella speranza che qualcuno potesse averlo visto. Eppure, inspiegabilmente, non c’è stato bisogno di alcun intervento esterno in quanto il suo cucciolo di diciotto mesi è tornato da solo a casa alle 3 del mattino.
E l’ha fatto in modo molto memorabile: suonando il campanello come se nulla fosse. È riapparso dopo sette ore, infilando il muso nella telecamera per chiedere di entrare. Lynn ha spiegato: “Ero nel cortile con l’altro nostro cane e il vicino ha iniziato a sparare fuochi d’artificio. Sapevo si sarebbe spaventato, così sono corsa da lui, ma non c’era più”.
Mary ha raccontato tutta la preoccupazione sua e del marito per il cane scomparso. “Ryan ha guidato ovunque per cercarlo. Eravamo già pronti a chiamare tutti i canili il giorno dopo, ma Rajah si è presentato così. Non so nemmeno come faceva a saperlo fare, non gli ho mai mostrato come fare e non ci ha mai visto usare il campanello”.
Il cane scomparso era molto triste ed imbronciato, pensando di essersi cacciato nei guai, ma i suoi padroni erano solo felici che fosse tornato. “Era esilarante, non smettevamo di ridere. Aveva delle spine addosso e sembrava essersi rotolato da qualche parte. Pareva che si fosse divertito molto”.
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Una storia fortunatamente a lieto fine, con Rajah che ha passato una bella serata in città prima di rientrare a casa. Ma quest’episodio ha ricordato ancora una volta come sia pericoloso far esplodere dei fuochi di artificio in presenza di animali che potrebbero spaventarsi e scappare.
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