Il cane robot con fiamma ossidrica: la nuova frontiera contro le erbacce?

Ne rallenta la crescita con un’efficacia superiore al 95%

 

Nel mondo dell’agricoltura, la lotta contro le erbacce è una sfida costante, complicata dall’aumento della resistenza alle sostanze chimiche tradizionali e dagli effetti negativi sull’ambiente. Recentemente un innovativo approccio potrebbe rivoluzionare questo settore: l’uso di un cane robot dotato di una fiamma ossidrica. Questa soluzione, sviluppata dai ricercatori della Texas A&M University, sfrutta Spot, un robot avanzato di Boston Dynamics, per un metodo di controllo delle erbacce più mirato ed ecologico.

Le erbacce rappresentano un problema crescente per gli agricoltori, in parte perché i pesticidi e gli erbicidi perdono efficacia a causa dell’adattamento delle piante infestanti. Inoltre l’uso intensivo di questi prodotti chimici solleva preoccupazioni ambientali. Spot in origine non era destinato all’agricoltura, ma è stato modificato per includere una fiamma ossidrica, progettata per riscaldare il cuore delle erbacce anziché bruciarle semplicemente. Questo approccio consente di rallentare la crescita delle piante infestanti in modo molto preciso, con un’efficacia superiore al 95%. A differenza dei macchinari tradizionali, Spot offre una manovrabilità superiore, potendo navigare agilmente tra le colture ad alta densità senza danneggiare le piante desiderate.

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Può operare solo per 40 minuti

Tuttavia, nonostante le sue potenzialità, questa tecnologia presenta anche alcune limitazioni. Spot può operare solo per circa 40 minuti prima di necessitare una ricarica e non è adatto per l’uso in condizioni di pioggia o in terreni allagati. Inoltre l’efficacia del robot potrebbe essere ridotta in presenza di erbacce striscianti. Sebbene ci siano ancora sfide da affrontare, l’uso di robot come Spot potrebbe segnare l’inizio di una nuova era per l’agricoltura. La combinazione di tecnologie avanzate e metodi ecologici potrebbe offrire soluzioni più sostenibili e precise per il controllo delle erbacce, promettendo di trasformare il settore agricolo nei prossimi anni.

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