“Ciao a voi, inizio a scrivere queste righe dicendovi in totale sincerità che sono basito di ciò che mi è successo e soprattutto del mio limite di sopportazione nei confronti della mia ragazza, Cinzia. Io mi chiamo Giulio, ho 28 anni e da meno di un anno convivo con lei, pur stando insieme da più o meno 3 anni. È sempre andato tutto benissimo tra noi, anche se alcuni suoi atteggiamenti stravaganti mi lasciavano perplesso, ma non avendo problemi effettivi sono sempre stato zitto e non l’ho mai criticata. Anche la mia famiglia le ha visto avere questo genere di atteggiamenti e non li ha mai trovati molto salutari, ma non si sono mai intromessi, pur infastidendosi a volte o ridendo sotto i baffi.
A un certo punto della nostra relazione lei mi ha chiesto di andare a vivere da lei dato che già viveva sola con il suo cagnolino e io ho solo accettato. Ora mi ritrovo messo alla porta ed esasperato perché il giorno del suo compleanno dovevamo passarlo con i miei e si erano venuti a creare tutta una serie di problemi che l’hanno fatta impazzire del tutto. Come ho detto anche a lei non volevo dirle come organizzare il suo compleanno, ma trovo che il suo modo di approcciarsi a problemi altrui sia davvero infantile.”
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Giulio, un giovane di 28 anni, si trova ad affrontare una situazione imprevista che lo ha profondamente colpito e ha messo alla prova la sua tolleranza nei confronti della sua ragazza, Cinzia. Nonostante il loro rapporto durasse da circa 3 anni, hanno iniziato a convivere solo da meno di un anno. Finora, tutto sembrava andare alla perfezione tra di loro, nonostante alcuni comportamenti eccentrici di Cinzia che spesso lasciavano Giulio perplesso. Nonostante questi atteggiamenti, che la sua famiglia ha notato anch’essa e considerato poco salutari, Giulio ha scelto di rimanere in silenzio e non criticare Cinzia. Anche se a volte poteva infastidire o farli sorridere sotto i baffi, la sua famiglia non si è mai immischiata nella situazione.
A un certo punto della loro relazione, Cinzia ha proposto a Giulio di andare a vivere con lei, poiché già viveva da sola con il suo cane. Giulio ha accettato senza esitazione. Tuttavia, ora si ritrova messo alla porta e frustrato a causa di una serie di problemi che sono sorti proprio nel giorno del compleanno di Cinzia, quando avevano pianificato di trascorrere la giornata con la famiglia di Giulio. Giulio ha sempre sottolineato di non voler interferire con l’organizzazione del compleanno di Cinzia, ma trova il suo modo di affrontare le difficoltà degli altri estremamente infantile.La situazione attuale ha lasciato Giulio sbalordito e riflettivo sul suo limite di sopportazione nei confronti dei comportamenti di Cinzia. Si rende conto che è necessario affrontare questa situazione in modo maturo e aperto al dialogo per comprendere appieno i sentimenti e le motivazioni di entrambi. La sua speranza è che insieme possano trovare una soluzione che porti a una maggiore comprensione reciproca e ad una relazione più sana.
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