Il campagnolo e la principessa – Parte 2

PRIMA PARTE QUI

“Avevo una terribile sensazione, quella che il mio nemico era molto più vicino di quello che pensavo. Mi sentivo distrutto a sentire che la mia ragazza aveva un altro. Non capivo cosa voleva dirmi, se stava già con un altro o no. Quando mi ha detto chi era la persona che vedeva mi sono sentito morire…. Ma poi pian piano è stato come se qualcosa tornava al suo posto. O capito che chi si assomiglia si prende. E che tutto era logico. Tutto era prevedibile e scontato. Come avevo fatto a essere cosi cieco. Lei e lui , ma certo non c’era coppia più azzeccata. Forse ero morto per davvero. Ma a un certo punto non ho sentito più niente come se la mia anima e tutte le mie buone intenzioni tutto ciò che di buono avevo e di dolce e delicato per lei se ne erano andati via per sempre … Dio li fa e poi li accoppia, penso che si meritano l’uno con l’altro . La vita in campagna però mi ha insegnato una cosa e cioè che da ciò che muore nasce sempre una nuova vita e io adesso voglio solo dimenticarli tutti e due.”

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Il nostro fan racconta di aver provato una terribile sensazione, come se il suo nemico fosse molto più vicino di quanto immaginasse. La sua sofferenza è stata acuita dalla scoperta che la sua ragazza vedeva un’altra persona. Inizialmente, non riusciva a capire se lei fosse già coinvolta con qualcun altro o meno, ma il dubbio lo tormentava profondamente. Quando infine ha scoperto l’identità di questa persona, il colpo è stato devastante, tanto da fargli sentire come se stesse morendo dentro.

Tuttavia, con il passare del tempo, qualcosa ha cominciato a rimettersi in ordine nella sua mente. Ha realizzato che, in fondo, era tutto logico e prevedibile: chi si assomiglia, finisce per attrarsi. Questo pensiero lo ha portato a riflettere su quanto fosse stato cieco fino a quel momento. Ha riconosciuto che la coppia formata dalla sua ex e da quell’altra persona era perfettamente in sintonia. In un certo senso, si è sentito come se fosse “morto” davvero, poiché non provava più nulla. La sua anima, insieme a tutte le buone intenzioni, la dolcezza e la delicatezza che aveva riservato per lei, sembravano svaniti per sempre.

Il nostro amico, pur colmo di amarezza, ha trovato una lezione nella vita di campagna. Questa esperienza gli ha insegnato che, da ciò che muore, può nascere sempre qualcosa di nuovo. Ora il suo desiderio più grande è dimenticare entrambi e guardare avanti, lasciando alle spalle il dolore e le delusioni del passato.

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