Cambiare dieta a 40 anni allunga la vita: lo studio

È possibile arrivare a prolungare la vita di dieci anni

Uno studio condotto dall’Università di Bergen in Norvegia su oltre 460.000 persone ha evidenziato che cambiare la dieta a 40 anni può prolungare la vita
Il ricercatore Lars Fadnes ha guidato lo studio, che ha esaminato l’effetto di diverse diete sulla longevità, considerando anche altri fattori come l’attività fisica e il riposo adeguato
Le persone coinvolte nello studio hanno seguito le linee guida alimentari del 2016 in Inghilterra, che raccomandano un’assunzione giornaliera di frutta, la riduzione di grassi e sale nei cibi e un aumento del consumo di legumi e cereali
Coloro che hanno adottato questa dieta dopo i 40 anni hanno registrato un aumento significativo dell’aspettativa di vita, con un incremento di 8,9 anni negli uomini e 8,6 anni nelle donne
L’introduzione del pesce nella dieta è emersa come particolarmente benefica, portando a un aumento di 10 anni nella prospettiva di vita di chi lo ha aggiunto

Avere uno stile di vita sano, con un’alimentazione appropriata e un’attività fisica regolare, associata ad un riposo adeguata, possano migliorare la nostra vita. Ora un recente studio condotto dall’Università di Bergen in Norvegia e pubblicato sulla rivista Nature lo ha dimostrato ancora una volta. La ricerca ha infatti messo in risalto l’impatto che un’alimentazione corretta può avere sulla nostra longevità. Semplicemente modificando la dieta a 40 anni si potrebbe allungare la vita.

Lars Fadnes, ricercatore di Sanità pubblica, ha guidato lo studio che coinvolgeva oltre 460.000 individui, sia uomini che donne. Si voleva esaminare l’effetto di diverse diete sulla vita delle persone nel tempo, considerando anche gli altri fattori di cui sopra che aiutano ad avere uno stile di vita sano. Le persone coinvolte hanno seguito le linee guida alimentari del 2016 in Inghilterra che raccomandano un’assunzione giornaliera di cinque porzioni di frutta, la riduzione di grassi e sale nei cibi e un aumento del consumo di legumi e cereali. Tutto ciò ha portato a un notevole impatto sulla prospettiva di vita.

Nella fattispecie, chi ha adottato questa dieta dopo i 40 anni ha registrato un aumento significativo dell’aspettativa di vita: 8,9 anni negli uomini e 8,6 anni nelle donne. Particolarmente benefica si è dimostrata l’introduzione del pesce nella dieta. Chi lo ha aggiunto è arrivato a vedersi aumentare di 10 anni la prospettiva di vita. Insomma, questo studio ha dato un’ulteriore conferma di quanto sia importante la dieta e lo stile di vita per migliorare la salute e la longevità. Le scelte alimentari che si adottano sono dunque un investimento nel benessere futuro.