Camaleonte più piccolo del mondo, gli scienziati: “Ha i genitali sorprendentemente grandi”

Scoperto camaleonte più piccolo del mondo

Alcuni ricercatori hanno recentemente scoperto il più piccolo camaleonte al mondo
La nuova specie si chiama Brookesia nana, ed è stata trovata in Madagascar
Il maschio della specie ha una lunghezza media di soli 21,6 mm
Oltre ad essere il più piccolo rettile al mondo ha un’altra peculiarità
È sorprendentemente ben dotato

Un team di ricercatori ha pubblicato un articolo nella rivista Scientific Reports in merito alla scoperta del più piccolo camaleonte al mondo. La nuova specie, chiamata Brookesia nana, è stata trovata in Madagascar. Con una lunghezza totale di soli 21,6 mm, il maschio di questa nuova specie sembra essere il “più piccolo maschio maturo amniote mai registrato”, hanno detto gli autori, riferendosi a una classificazione tassonomica ampia che comprende tutti i rettili e mammiferi.

Le piccole dimensioni di questo camaleonte non sono l’unica caratteristica che ha reso famosa la piccola creatura. Gli autori hanno anche riferito che i maschi hanno dei “grandi emipeni apparentemente completamente sviluppati”. Al posto di un singolo organo genitale, i camaleonti maschi hanno due emipeni come loro organo riproduttivo.

Il camaleonte più piccolo del mondo è anche “superdotato”

Finora sono stati trovati solo due esemplari di Brookesia nana ma, per fortuna, si tratta di un esemplare maschio e un’esemplare femmina. La femmina ha una lunghezza del corpo di 19 mm o 29 mm compresa la coda, che è abbastanza piccola da collocarla tra i più piccoli gechi e camaleonti conosciuti. Ma i maschi sono ancora più piccoli, da record. Misura soli 13,5 mm di lunghezza, o 22 mm compresa la coda. Ciò sembra renderlo il rettile più piccolo del mondo, superando di circa mezzo millimetro il precedente detentore del record, la specie correlata Brookesia tuberculata.

Naturalmente, i ricercatori dovevano assicurarsi che gli esemplari non fossero solo giovani. Hanno eseguito scansioni della femmina e hanno identificato due uova al suo interno, indicando che era matura. Allo stesso modo, i genitali del maschio sembravano essere ben sviluppati, indicando che anche lui era anche sessualmente maturo. In effetti, quella era l’unica parte del suo corpo che non era minuscola, relativamente parlando. I suoi genitali rappresentano quasi il 20% della sua dimensione corporea totale, che secondo il team sarebbe “necessaria per accoppiarsi con le femmine significativamente più grandi”.