Spinta da un’intuizione, la nostra amica ha riaperto lentamente la porta ed è riuscita a sentire chiaramente suo marito rivolgersi all’interlocutrice con un tono confidenziale, chiamandola per nome: “Hey Rosanna, dimmi”. Un dettaglio che l’ha subito insospettita. A suo dire, è raro rivolgersi in modo così familiare a un’operatrice di call center, e il tono utilizzato non le è sembrato affatto professionale o casuale.
Dopo aver riflettuto sulla situazione e sul comportamento del marito, ha deciso di affrontare la questione e chiedere spiegazioni. Così, ha inviato alcuni messaggi per chiarire chi fosse quella Rosanna. In risposta, ha ricevuto una serie di spiegazioni che l’hanno lasciata esterrefatta. Secondo il suo racconto, il marito avrebbe fornito una versione dei fatti talmente stravagante da sembrare quasi inventata.