Con una calamita pesca dal fiume una cassaforte piena di banconote [+VIDEO]

Una coppia di New York ha recuperato la cassaforte con mazzi di banconote ricoperti di fango

 

La pesca magnetica è la nuova tendenza del momento. Invece di usare l’amo per pescare i pesci si getta in acqua un magnete in grado di raccogliere gli oggetti metallici sul fondo. Una pesca alternativa che costituisce una specie di caccia al tesoro, in quanto i fiumi o i mari possono riconsegnare cianfrusaglie abbandonate sul fondo, ma possono anche restituire qualche oggetto di valore.

La cassaforte piena di banconote

È quanto accaduto ad una coppia di New York, James Kane e Barbie Agostini, che ha recuperato dal lago del Queens una cassaforte con dentro mazzi di banconote per un valore di 100.000 dollari. Poteva essere un grande colpo di fortuna se non fosse stato per il fango penetrato all’interno che aveva danneggiato il contenuto e ridotto il denaro quasi ad una poltiglia.

La coppia già in passato ha recuperato altre casseforti solitamente vuote. James e Barbie sono quindi rimasti molto sorpresi di trovare così tanti mazzi di banconote. Subito hanno avvisato la polizia del ritrovamento poiché il denaro poteva essere frutto di qualche attività illegale. E’ probabile che la cassaforte fosse stata rubata, ma poiché non è stato possibile risalire al proprietario, la coppia ha potuto tenerla per sé.

Kane ha detto all’Associated Press che porterà i soldi al Bureau of Engraving and Printing di Washington per riscattarli, ma ha ammesso che molte delle banconote saranno probabilmente troppo danneggiate per essere incassate e quindi il guadagno sarà piuttosto esiguo.

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La coppia ha cominciato a fare pesca magnetica durante la pandemia e in questi anni ha recuperato di tutto: dalle granate della Seconda Guerra Mondiale alle pistole del XIX secolo, fino ad una motocicletta e una borsa contenente monete antiche, perle e gioielli.

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