Cagnolina randagia accompagna un ultramaratoneta per 125 km

La straordinaria storia di Dion Leonard e Gobi

Dion Leonard è un ultramaratoneta che ha partecipato alla 4DesertsRace
Si tratta di una competizione estrema che si svolge nel deserto del Gobi
Durante la gara, l’uomo si è imbattuto in una cagnolina randagia
Ribatezzata Gobi, l’indomita quattro zampe lo ha seguito per ben 125 km
Commosso dalla fedeltà della cagnolina, l’atleta ha deciso di adottarla

Ci sono storie d’amore destinate a durare per sempre che iniziano in modo del tutto inaspettato. Quella tra l’ultramaratoneta scozzese Dion Leonard e la cagnolina Gobi è esattamente una di queste. L’uomo ha preso parte alla 4DesertsRace, una competizione estrema nel deserto del Gobi, in Cina. Durante una tappa, l’atleta si è imbattuto in una cagnolina randagia che lo ha accompagnato per ben 125 km, rimanendo al suo fianco anche sui terreni più impervi e con le condizioni climatiche più ostiche.

Dion è rimasto sbalordito dalla fedeltà e dal coraggio della quattro zampe. Il legame tra i due si è rivelato talmente forte che il professionista ha deciso di sacrificare la sua performance agonistica per godersi l’inaspettata esperienza al fianco della tenace cagnolina, portandola persino in braccio durante i tratti più difficili. Al termine della gara, l’uomo ha preso la decisione di adottare la sua compagna di avventura. Tuttavia, il procedimento si è rivelato più difficile del previsto.

Un cammino ricco di peripezie

Con l’obiettivo di espletare le pratiche necessarie per l’adozione internazionale, l’uomo ha affidato temporaneamente la cagnolina a una donna in Cina. Gobi, però, è misteriosamente scomparsa. La notizia ha gettato nello sconforto Dion Leonard, riscuotendo attenzione e commozione da tutto il mondo. Il sostegno di tantissime persone non è tardato ad arrivare: in molti hanno offerto supporto morale e donazioni per le ricerche.

Fortunatamente, la vicenda si è conclusa nel migliore dei modi: dopo giorni di paura, infatti, la cagnolina è stata ritrovata. Al termine di un percorso burocratico lungo e cavilloso, l’atleta è riuscito a portare Gobi con sé a Edimburgo. L’uomo ha raccontato di quanto questo incontro abbia cambiato la sua vita.

La sua compagna di viaggio, infatti, è stata per lui una preziosa maestra di vita, da cui ha appreso valori fondamentali come l’empatia, la resilienza e il coraggio. Tutto è bene quel che finisce bene: oggi Gobi si gode la vita in Scozia, in compagnia del suo valoroso amico a due zampe.