Caffè e scarafaggi: il disgustoso legame svelato sui social

Un medico dell’NHS ha svelato la disgustosa verità sul caffè premacinato e gli scarafaggi

 

Un medico del National Health Service (NHS) è diventato virale sui social media dopo aver pubblicato un video in cui rivela che gli scarafaggi si trovano spesso nei chicchi di caffè premacinati. Il dottor Karan Raj, che vive nel Regno Unito, ha spiegato che il caffè macinato spesso include una percentuale di scarafaggi e altre creature nei suoi ingredienti e dovrebbe essere evitato da coloro che soffrono di allergie.

Vantando oltre 3 milioni di follower sui social, l’esperto ha rapidamente accumulato una valanga di commenti da migliaia di persone “terrorizzate” dalla rivelazione, mentre altri hanno affermato che non avrebbe impedito loro di ottenere la loro dose quotidiana di caffè. Il dottor Raj ha rassicurato i suoi follower spiegando che è sicuro consumare gli insetti, aggiungendo: “Era giusto per farvi sapere che se bevete il caffè, state anche consumando scarafaggi”.

Scarafaggi nel caffè: un’amara verità

“Il caffè pre-macinato come quello che si trova nella maggior parte dei negozi contiene una certa quantità di scarafaggi. Una certa percentuale di chicchi di caffè viene contaminata da scarafaggi e altri insetti. Di solito non possono essere rimossi completamente. Quindi vengono semplicemente tostati e macinati con i chicchi di caffè. La maggior parte delle autorità alimentari permette una certa percentuale di parti di insetti nel nostro cibo. Inoltre, gli scarafaggi sono ricchi di proteine, ha spiegato il dottor Raj.

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“Alcune persone che lavorano nella lavorazione del caffè spesso diventano allergiche agli scarafaggi come risultato della costante manipolazione dei chicchi”, ha aggiunto il dottor Raj. Come appena accennato, la clip ha sconvolto gli utenti, i quali hanno cominciato a rilasciare numerosi commenti. “Mi stai dicendo che ho bevuto proprio la cosa che mi terrorizza per tutta la vita?”, ha scritto un utente. “No, non l’ho sentito. No, no”, ha commentato un altro. “Grazie a Dio sono inglese”, ha aggiunto un terzo. “Io bevo il tè!”.

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