Una contestazione per il prezzo troppo alto del caffè ha scatenato una violenta lite tra cliente e barista. Emma Lee lavora presso il bar drive-through “A Taste of Heaven Espresso” a Seattle.
Una sera un cliente abituale ha fatto un ordine per 22 dollari (una ventina di euro circa) ma ha contestato il prezzo troppo alto. Secondo la barista la cifra era la stessa che aveva già pagato anche in passato.
«I prezzi sono esposti e nessuno ti obbliga a venire qui» gli ha risposto Lee. L’uomo ha insistito che non conosceva i prezzi e di essere stato truffato. Ne è seguita una discussione sempre più accesa che è culminata minacce da parte del cliente e i caffè buttati addosso alla barista. L’uomo stava poi risalendo in macchina quando la donna si è affacciata dalla finestra del drive-through e con un martello ha colpito il parabrezza della sua auto. Ha poi chiamato la polizia e lo ha denunciato per aggressione.
L’uomo ha subito un provvedimento restrittivo con un divieto di avvicinamento al bar, mentre Lee dovrà rispondere in tribunale per i danni alla sua auto. La barista ha condiviso sui suoi social la scena ripresa dalle telecamere di videosorveglianza, ponendo l’accento sul problema della sicurezza delle donne sul lavoro.
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«La maggior parte dei clienti che incontriamo durante i nostri turni sono gentili e rispettosi, ma a volte siamo costrette a subire comportamenti che sfociano in aggressività sia verbale che fisica». L’episodio ha suscitato un dibattito online: molti utenti si sono schierati dalla parte della donna, altri invece hanno criticato la sua reazione contro l’auto del cliente.
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