Nel 1692, nell’allora colonia inglese di Salem, oggi nota come New England, si svolse una delle più tragiche e cruente cacce alle streghe della storia dell’umanità. Tutto ebbe inizio quando alcune bambine furono accusate di riunirsi per predire il futuro e di essere portatrici di malocchio. Arrestate per stregoneria, vennero condannate a morte. L’isteria collettiva, però, era appena cominciata: i casi di presunta stregoneria cominciarono a moltiplicarsi, portando alla tortura e alla morte di 23 persone.
Ad accusare e condannare le povere malcapitate fu un tribunale spciale, che tacciava di stregoneria bambine, donne e anziane per i motivi più assurdi e disparati. Bastava, ad esempio, che in casa ci fosse del latte o del burro andato a male perché si rischiasse di finire sul rogo. Ancora, un neo o una voglia dall’aspetto particolare era ritenuto un marchio del diavolo. Anche i sogni erano considerati a tutti gli effetti delle prove indiscutibili di colpevolezza: era sufficiente sognare che una donna del villaggio fosse una strega, per poterla processare con l’accusa di praticare la magia nera.
Spesso, le vittime della caccia alle streghe appartenevano ai ceti sociali più umili. Del resto, occorre considerare che i coloni insediatisi a Salem erano fuggiti dalle persecuzioni religiose su ruolo britannico. Di religione puritana, credevano che duro lavoro e ricchezza fossero simboli di grazia e salvezza divina. Per questo, condannavano aspramente la povertà e disprezzavano le persone più indigenti.
In alcuni casi, è stato ipotizzato che l’accusa di stregoneria sia stata rivolta a donne affette da una particolare patologia, nota come corea di Huntington. Questa malattia genetica, ancora senza cura, provoca momenti scomposti e incontrollabili del corpo, accompagnati da uno stato di amnesia. Secondo i ricercatori, dunque, è probabile che centinaia di anni fa i sintomi di questa condizione siano stati scambiati per possessione demoniaca.
Leggi anche: I più celebri casi di isteria di massa della storia
Secondo un ulteriore ipotesi degli scienziati, è possibile che le accusate fossero affette da un’altra malattia: l’ergotismo. Si tratta di un’intossicazione alimentare provocata da un parassita della segale, che causa effetti molto simili all’LSD. Nel villaggio di Salem, infatti, non solo erano presenti numerose piantagioni di segale, ma si verificavano spesso infestazioni massicce di queste coltivazioni
Share