Avere gli occhi blu è caratteristica recessiva in svariate parti del mondo. Se si tratta della norma in luoghi come la Svezia, è decisamente spettacolo raro in aree del mondo dove capelli ed occhi scuri vanno per la maggiore. In Indonesia, ad esempio, imbattersi in individui dagli occhi blu è decisamente poco probabile. Eppure, sull’isola di Buton, nella regione indonesiana di Sulawesi vive una tribù dove in più d’un individuo risulta portatore di uno o due occhi dall’aspetto decisamente fuori dal comune.
Molti degli indigeni Buton sembrano essere affetti da una condizione genetica che è conosciuta con il nome di sindrome di Waardenburg. Tale condizione pare colpisca solamente una persona su 42.000, eppure all’interno della tribù dei Buton più d’uno è in grado di osservare il mondo con occhi d’un blu elettrico brillante. La sindrome in questione è caratterizzata da un deficit della pigmentazione e da un certo grado di perdita dell’udito, tratti causati da una particolare mutazione genetica.
La mutazione colpisce uno dei geni responsabili del funzionamento della cresta neurale durante lo sviluppo embrionale. E se un occhio particolarmente vivido potrebbe spiccar meno in un individuo caucasico, le caratteristiche fisiche degli indonesiani Butan rendono ancora più vibrante la brillantezza delle iridi da loro possedute. Tale particolarità, da tempo celata agli occhi dei media, è venuta a galla solo di recente. Ciò, grazie al fotografo indonesiano Korchnoi Pasaribu, il quale ha immortalato gli sguardi della tribù del Sulawesi.
Leggi anche: Il golden retriever che conquista tutti con la sua mutazione genetica
Il geologo e fotografo amatoriale Pasaribu si è recato sull’isola di Buton lo scorso mese ed è poi tornato a casa con scatti davvero suggestivi. Gli occhi blu elettrico sembrano brillare dietro l’obiettivo fotografico, mentre il popolo indigeno si mette in posa davanti alla macchina. Le immagini, caricate sul profilo Instagram del geologo, hanno presto fatto il giro del web, rimbalzando in lungo e in largo per via della suggestiva meraviglia di questi sguardi inusuali.
Share