La triste fine che sta facendo il progetto di un resort di lusso

• Burj al Babas doveva essere una comunità di resort di lusso all’avanguardia in Turchia
• Doveva ospitare un parco acquatico di livello mondiale, una spa e 732 lussuosi château di ispirazione francese
• Tuttavia di questi ne sono stati realizzati solo 583, prima che la loro costruzione si fermasse bruscamente a causa delle difficoltà economiche
• Da quel momento, il progetto è stato abbandonato e tutto sta andando in rovina
• Gli interni dei palazzi non sono mai stati completati e con il passare del tempo anche gli esterni hanno cominciato a cadere a pezzi, con l’architettura della città che si sta sgretolando sempre più

Burj al Babas doveva una comunità di resort di lusso all’avanguardia in Turchia, dotata di un parco acquatico di livello mondiale, di una spa e di un prezzo di sviluppo di 200 milioni di dollari. Ma perché “doveva”? Perché c’è un piccolo problema: non è mai stata completata e ora giace abbandonata con poche speranze di completamento nel suo futuro. Per questo motivo si è aggiudicata il soprannome di città fantasma più costosa al mondo. Questo vasto complesso residenziale nella Turchia nordoccidentale è popolato solo da centinaia di castelli identici.

Disposto a semicerchio, sembra più un’illustrazione surreale di M.C. Escher che un complesso residenziale di alto livello. Circondata da foreste lussureggianti e dolci colline, la suddivisione si trova vicino alla città di Mudurnu. Burj al Babas si trova in cima a una sorgente geotermica e gli sviluppatori hanno pensato di sfruttarla centrando la comunità attorno a un grande centro termale.

Con il passare del tempo, la comunità sta iniziando a cadere a pezzi

I promotori del progetto avevano l’ambizioso obiettivo di creare 732 lussuosi château di ispirazione francese. La società ha speso più di 200 milioni di dollari per il progetto, costruendo 583 case prima che la costruzione si fermasse bruscamente a causa delle difficoltà economiche. Ora, i castelli abbandonati che rimangono si estendono in memoria di una comunità che non è mai stata e probabilmente non sarà mai più.

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E lo stato di abbandono si sta iniziando a far sentire. Gli interni dei palazzi non sono mai stati completati e con il passare del tempo anche gli esterni hanno cominciato a cadere a pezzi. Ogni anno che passa, l’architettura della città inizia a sgretolarsi sempre di più e i resti frammentati del Burj al Babas lasciano dietro di sé la storia di una visione epica mai pienamente realizzata.

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