Sulla costa arrivano le “bottiglie delle streghe”: cosa sono e perché non vanno aperte [+VIDEO]

Sulle piagge del Texas sono state recuperate inquietanti bottiglie di vetro riempite di oggetti per togliere dei malefici

Bottiglie di vetro sigillate dal contenuto inquietante sono approdate sulle spiagge del Texas
Si tratta di bottiglie di fattura moderna ma che hanno una storia centenaria
Le “bottiglie delle streghe” erano ampiamente usate nel XVI e XVII secolo
Erano un rituale domestico per annullare incantesimi o stregonerie
Le bottiglie venivano riempite di oggetti capaci di attirare le negatività e proteggere la vittima

Bottiglie di vetro sigillate dal contenuto inquietante sono approdate sulle spiagge del Texas. Non si tratta delle classiche bottiglie contenenti biglietti con messaggi arrivati da lontano, bensì di qualcosa di più sinistro da lasciare con il tappo ben chiuso.

Un’antica forma di magia popolare

Quelle approdate sulle coste texano sono chiamate “bottiglie delle streghe” e sono esempi di un’antica forma di magia popolare domestica che si praticava nei secoli passati per annullare incantesimi o congiurare stregonerie. Storicamente le bottiglie erano una sorta di talismano protettivo con intento propiziatorio ed erano largamente utilizzate nel XVI e XVII secolo. Al loro interno veniva inserito un vasto assortimento di elementi: spilli di ferro, aghi, chiodi arrugginiti, capelli umani e soprattutto urina. Quest’ultima veniva fornita dalla persona che richiedeva protezione.

Se si cadeva sotto il maleficio di qualche strega, la bottiglia aveva la funzione di catturare le intenzioni dannose proteggendo la vittima e spezzando l’incantesimo. Poteva inoltre far soffrire la strega stessa inducendola a togliere la maledizione. Aprirla significava annullarne l’effetto e liberare tutte le negatività catalizzate all’interno.

La provenienza delle bottiglie

In tutto il Regno Unito sono state recuperati centinaia di esemplari sepolti nei pressi di edifici o nascosti nei muri. Le bottiglie approdate nella costa del Golfo sono di fattura moderna e potrebbero arrivare dai Caraibi e dal Sud America.

«Ho trovato circa otto di queste bottiglie e non ne ho mai aperta una. Ne ho cinque sul mio recinto in giardino poiché mia moglie non mi permette di portarle dentro. Mi ha detto che posso portare in casa le conchiglie ma non delle bottiglie che contengono incantesimi», ha detto a McClatchy News Jace Tunnell, direttore dell’HRI presso l’Harte Research Institute.

Finora, la maggior parte delle bottiglie scoperte da Tunnell contengono bastoncini ed erbe, piuttosto che i più pericolosi oggetti usati nel passato. Le bottiglie delle streghe possono sembrare un ritorno a un passato superstizioso, ma ancora oggi vengono vendute online nei siti di magia.