“Ciao a tutti i lettori di questa pagina, preferisco restare anonimo poiché non è un momento facile, ma spero che la mia storia possa essere un supporto per qualcuno. Se riuscirò a tirare su il morale anche a una sola persona, posso ritenermi soddisfatto. Mia moglie ha da poco partorito Fabio, nostro figlio, sono passati alcuni mesi dalla nascita ma è come se tutto si fosse congelato. Lei ha sviluppato una brutta ossessione sul suo peso, controlla la bilancia tantissime volte al giorno nella speranza di vedere chissà qualche cambiamento. Il cibo è diventato il suo peggior nemico e la serenità in casa inizia a vacillare. Ma l’amore non è sempre rose e fiori, a volte è anche difficoltà e supporto. In questo momento devo essere io forte per lei e per il nostro bambino, lei ha bisogno di aiuto e sono disposto a fare qualsiasi cosa per aiutarla. Se vi ritrovate in lei, non abbiate paura di chiedere aiuto, e voi mariti non abbiate timore di tendere una mano, perché a volte è ciò che può salvarvi la vita…”
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Il nostro fan ha scelto di condividere in forma anonima una testimonianza toccante, nata da un momento delicato della sua vita familiare. Racconta che da poco è diventato padre di un bambino, Fabio, nato da qualche mese. Un evento che avrebbe dovuto portare gioia e serenità, ma che si è rivelato anche l’inizio di una nuova serie di difficoltà all’interno del rapporto con sua moglie.
La compagna, infatti, dopo il parto ha sviluppato un’ossessione legata al proprio peso. Controlla la bilancia più volte al giorno, cercando un cambiamento che, forse, non arriva mai come lei si aspetta. Il rapporto con il cibo è diventato complicato, quasi conflittuale, e la tranquillità in casa ne sta risentendo.
Nonostante questo, il nostro follower scrive che l’amore non si misura solo nei momenti felici, ma anche nelle fasi di difficoltà e nella capacità di sostenersi a vicenda. In questo momento sente che tocca a lui essere forte: per sua moglie, che ha bisogno di aiuto, e per il loro bambino, che richiede stabilità e affetto.
Con queste parole ha voluto lanciare un messaggio di speranza e solidarietà. Incoraggia chi si trova in situazioni simili a non vergognarsi di chiedere supporto, e rivolge un invito diretto anche agli altri mariti: non abbiate paura di offrire il vostro aiuto, perché un gesto di vicinanza può fare la differenza, anche nei momenti più duri.
Una storia che ha voluto condividere per essere un piccolo punto di riferimento per chi, in silenzio, vive qualcosa di simile e cerca una voce capace di comprendere.
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