Il biglietto

“Mi chiamo Daniela e da poco, dopo il divorzio, sono tornata a vivere nella mia città natale. L’altro giorno parcheggio l’auto in una piazza per recarmi a fare degli acquisti e al mio ritorno la trovo incidentata, ovvero aveva una piccola ammaccatura sulla portiera lato passeggero. Cose che sono capitate a tutti per carità, ma non vi dico il nervoso inizialmente, poi quando salgo in macchina noto un biglietto sul parabrezza: il colpevole aveva lasciato il suo numero scusandosi e chiedendo di contattarlo. Resto senza parole, non mi sembrava possibile! Al giorno d’oggi mi sembra che ci si freghi a vicenda in ogni modo o almeno ci si provi. Così provo a chiamare, ma non ottengo risposta e penso che o mi ha lasciato un numero sbagliato o ha cambiato idea. E il pessimismo torna. Poi però decido di non arrendermi e così invio un messaggio su WhatsApp. Ed è proprio per questo che invio la chat che per carità non è nulla di sconvolgente, ma sono rimasta stupita da come a volte i pezzi del puzzle che non trovavi da tanto tempo, all’improvviso te li ritrovi davanti al naso e in modo del tutto inaspettato!
Pensate che quell’incidente… Mi Ha praticamente salvato la vita!”

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Una nostra fan di nome Daniela ha voluto condividere con noi un’esperienza che, pur iniziata con un piccolo fastidio, ha avuto un impatto molto più grande sulla sua vita. Dopo aver attraversato il difficile momento del divorzio, Daniela era recentemente tornata a vivere nella sua città natale. Un giorno, parcheggiando l’auto in una piazza per fare alcuni acquisti, al suo ritorno nota che la sua macchina è stata incidentata: una piccola ammaccatura sulla portiera lato passeggero.

Come spesso accade, il nervosismo iniziale ha preso il sopravvento. Incidenti del genere, purtroppo, capitano a molti, ma la cosa che ha davvero sorpreso Daniela è stato trovare un biglietto sul parabrezza dell’auto. Il responsabile dell’incidente aveva lasciato il suo numero di telefono, scusandosi e chiedendo di essere contattato. Un gesto che Daniela ha trovato incredibile, dato che, come racconta, al giorno d’oggi sembra che spesso le persone cerchino di evitare le loro responsabilità o di approfittare della situazione. Incuriosita e stupita da tale correttezza, Daniela prova a chiamare quel numero, ma non ottiene risposta. Subito il pessimismo prende il sopravvento: inizia a pensare che forse il numero fosse falso o che la persona avesse cambiato idea. Tuttavia, decide di non arrendersi e invia un messaggio su WhatsApp.

E qui accade qualcosa di del tutto inaspettato. Daniela non entra nei dettagli, ma ci racconta che, attraverso quella chat e quell’incidente, la sua vita ha preso una svolta imprevedibile. Anche se l’incidente di per sé non era nulla di straordinario, ciò che l’ha colpita è stato come, a volte, pezzi del puzzle della vita che sembravano mancanti da tempo, all’improvviso riappaiono nel momento meno aspettato e nel modo più sorprendente. Daniela conclude la sua storia dicendo che quell’incidente le ha, in qualche modo, salvato la vita, lasciandoci con la curiosità di immaginare come questo piccolo evento sia stato l’inizio di qualcosa di molto più grande per lei.

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