Beppe Vessicchio, arriva il suo vino: “Lo affino con la musica”

Il vino viene sottoposto a 40 minuti di sollecitazioni armoniche

Beppe Vessicchio, direttore d’orchestra e icona del Festival di Sanremo, ha creato il vino Musikè, sottoposto a un’affinazione attraverso la musica
La cantina di Vessicchio sperimenta l’affinamento del vino mediante vibrazioni musicali, un metodo innovativo che cerca di migliorare il sapore
Vessicchio ha dimostrato l’efficacia di questa pratica esponendo un limone alla musica, evidenziando un cambiamento nel sapore del frutto
La cantina, situata in Abruzzo, utilizza esclusivamente uve biologiche selezionate personalmente da Vessicchio
Oltre al vino, Vessicchio sta preparando il lancio di una grappa, anch’essa affinata attraverso sollecitazioni armoniche

Beppe Vessicchio, noto direttore d’orchestra e idolo delle nuove generazioni grazie alle sue indimenticabili apparizioni al Festival di Sanremo, ha unito due delle sue più grandi passioni: la musica e il vino. Ha dato vita a Musikè, il suo vino caratterizzato da un’affinazione particolare attraverso la musica, un metodo innovativo che Vessicchio sostiene possa migliorare il sapore del vino, sebbene non ci siano ancora prove scientifiche a confermarlo.

La sua cantina è pioniera in questo ambito, sperimentando l’affinamento del vino attraverso le vibrazioni musicali. Vessicchio si propone ora di dimostrare i benefici di questa pratica, cercando di ottenere una certificazione riconosciuta dalla comunità scientifica. Per dimostrare quanto ciò che dice è veritiero, sottopone un limone ad un esperimento, mostrando al pubblico come la musica armonizzi il sapore del frutto. In pratica divide due limoni e li posiziona su due piattini separati. Uno viene esposto alle vibrazioni musicali di un tablet, mentre l’altro rimane intatto. A suo dire il limone esposto alla musica assume un sapore diverso, evidenziando l’effetto dell’armonizzazione.

È in arrivo anche una grappa affinata attraverso le sollecitazioni armoniche

Il legame di Vessicchio con il vino risale al 2013, quando ha iniziato le prime sperimentazioni. Nel 2017 ha pubblicato un saggio intitolato “La musica fa crescere i pomodori”, esplorando come le canzoni dei Beatles possano influenzare la crescita delle piante e migliorare la qualità del vino. La sua cantina, situata in Abruzzo, utilizza esclusivamente uve da vigneti biologici, selezionate personalmente da Vessicchio.

Dopo la fermentazione, il vino viene sottoposto a 40 minuti di sollecitazioni armoniche tramite trasduttori che emettono la musica composta dallo stesso Vessicchio. Le composizioni musicali non sono casuali, ma attentamente studiate per massimizzare l’effetto sull’affinamento del vino. E dopo il vino, Vessicchio si sta preparando a lanciare il suo prossimo prodotto: una grappa, anch’essa affinata attraverso le sollecitazioni armoniche.