La barba troppo lunga

“Buongiorno Commenti Memorabili, mi chiamo Tania e vi scrivo perché c’è una situazione che non tollero più con il mio ragazzo, ma lui non ha nessuna intenzione né di porre rimedio né di ascoltare cosa mi infastidisce, tanto da arrivare a un punto in cui non riesco più a parlarci senza irritarmi. Ormai stiamo insieme da 4 anni e ne abbiamo passate di discussioni, come tutte le coppie. Eppure non avevamo mai litigato per una questione fisica. In qualche modo il nostro aspetto fisico ci è sempre piaciuto, ma ora c’è una cosa che è cambiata: la sua barba. Ha iniziato a farsela allungare tempo fa e io pensavo che fosse solo un momento, ma ormai è quasi un anno che la porta davvero lunga e io non riesco più a sopportarla. E poi, a voi maschi non dà fastidio e stress dover convivere con una barba così lunga? Come si può leggere nella chat, ho cercato di fargli capire che non riesco più a tollerare questa sua caratteristica per tanti motivi. Guardate come ha pensato di giustificarsi, quali motivazioni ha tirato fuori e, soprattutto, la grande incoerenza con cui vuole gestire la libera scelta di entrambi!”

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Tania, che condivide la sua frustrazione riguardante una situazione personale con il suo compagno. La coppia, insieme da quattro anni, ha affrontato varie difficoltà e discussioni, comuni nella dinamica delle relazioni a lungo termine. Tuttavia, Tania sottolinea che il problema attuale differisce dalle solite divergenze poiché riguarda un cambiamento nell’aspetto fisico del partner.

Il fulcro del disagio di Tania è la decisione del suo ragazzo di lasciarsi crescere la barba, una scelta di stile che ha gradualmente creato tensione nella loro relazione. Inizialmente, lei percepiva questo cambiamento come temporaneo e non problematico. Tuttavia, col passare del tempo, la barba è diventata significativamente più lunga, evolvendo in una questione di attrito tra i due.

La frustrazione di Tania non deriva solamente dall’aspetto estetico della barba ma anche dalla riluttanza del partner ad accogliere i suoi sentimenti al riguardo. Lei evidenzia una mancanza di comunicazione efficace, sottolineando come i suoi tentativi di esprimere il disagio siano stati incontrati con indifferenza. Il suo compagno, a quanto pare, non mostra interesse nel comprendere la posizione di Tania né sembra disposto a considerare un compromesso o una modifica del suo aspetto, nonostante l’evidente stress che ciò provoca nella dinamica della coppia.

Inoltre, Tania esprime perplessità riguardo la praticità della scelta del partner, interrogandosi sui possibili disagi che potrebbero derivare dal mantenimento di una barba particolarmente lunga. Attraverso la sua narrativa, si intuisce che ha tentato varie strategie comunicative, apparentemente documentate attraverso scambi di chat, dove ha cercato di spiegare le sue ragioni e di trovare una soluzione condivisa.

L’articolo termina con un accenno a quelle che Tania considera giustificazioni inconsistenti e poco convincenti fornite dal suo compagno, mettendo in luce un apparente conflitto tra le preferenze personali e la reciproca considerazione in una relazione di coppia. La storia si conclude lasciando irrisolta la questione, con un’apparente richiesta di comprensione o consiglio dalla comunità di lettori.

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