Questa banca offre prestiti accettando in cambio forme di Parmigiano

La stagionatura può durare fino a tre anni

 

Dal 1953 la banca italiana Credito Emiliano, meglio conosciuta come Credem, ha sviluppato una pratica finanziaria unica nel suo genere: accettare il Parmigiano-Reggiano come garanzia per i prestiti. Questa strategia innovativa è nata con l’obiettivo di sostenere i produttori di formaggio della regione Emilia-Romagna, un settore chiave per l’economia locale. Attraverso questo metodo, Credem offre alle piccole imprese produttrici di Parmigiano-Reggiano un accesso facilitato al credito, riducendo i costi operativi e proteggendo l’azienda dai rischi legati al lungo processo di stagionatura del formaggio.

Il Parmigiano-Reggiano, infatti, richiede una stagionatura che può durare fino a tre anni. Durante questo periodo, il capitale investito dai produttori rimane immobilizzato sotto forma di inventario, rendendo difficile la gestione del flusso di cassa. Il rischio associato alla produzione è inoltre significativo, poiché il formaggio potrebbe subire fluttuazioni di prezzo o deteriorarsi prima di essere venduto. Per affrontare questi problemi, Credem ha deciso di accettare le forme di Parmigiano-Reggiano come garanzia reale per i prestiti concessi.

Come funziona il prestito

Il funzionamento di questa operazione è semplice ma efficace: la banca valuta le forme di Parmigiano-Reggiano al momento della produzione, considerando il loro valore una volta stagionato. In genere viene applicato un rapporto prestito/valore che varia dal 70% all’80%, per proteggere la banca da eventuali perdite causate da oscillazioni di prezzo o altri fattori. Le forme di formaggio vengono conservate in appositi magazzini climatizzati di proprietà della banca stessa, che assicura condizioni ottimali per la loro stagionatura. In questo modo, Credem può garantire che il valore del collaterale sia sempre sotto controllo.

Leggi anche: Il gelato più costoso al mondo costa 6.000 euro a confezione

Un aspetto interessante di questa strategia è che, in caso di insolvenza da parte del produttore, la banca può vendere il Parmigiano-Reggiano una volta completata la stagionatura, recuperando così il valore del prestito. Questo riduce significativamente il rischio per l’istituto di credito, rendendo l’operazione vantaggiosa sia per la banca che per i produttori. Il modello adottato da Credem non solo rappresenta un esempio di come beni non convenzionali possano essere utilizzati come garanzia in ambito finanziario, ma dimostra anche l’impegno della banca nel sostenere le tradizioni locali e contribuire alla crescita dell’economia regionale. In questo modo, Credem ha rafforzato il legame con il territorio e con i settori produttivi tradizionali, creando una sinergia che beneficia l’intera comunità.

Share