Reece Thompson e il suo cameo in Titanic: una miniera d’oro
- Gli appassionati di Titanic sicuramente ricordano il piccolo bambino irlandese
- Ad interpretarlo era Reece Thompson, che ora ha quasi trent’anni
- Il ragazzo non ha però continuato la sua carriera come attore
- Ora è il direttore del marketing digitale in una stazione sciistica nello Utah
- Tuttavia continua ancora a ricevere soldi per aver partecipato al film
Vi siete mai trovati a chiedervi dove sia finito quell’adorabile bambino irlandese del film cult Titanic? Il suo interprete si chiama Reece Thompson e ora ha quasi trent’anni, dato che la pellicola è uscita nel 1997. Sicuramente avrà avuto una carriera decennale, starete pensando. Ebbene no, perché quello è stato il suo primo e ultimo lavoro da attore. Non si può dire che come unico cameo non sia partito alla grande, visto il successo intramontabile di Titanic. “Si è rivelato uno dei film di maggior incasso della storia, quindi è piuttosto bizzarro in retrospettiva” ha raccontato Thompson in un’intervista a Business Insider.
“Mia madre diceva: ‘Facciamolo e basta. Sarà bello. Anche se il film fa schifo, lo vedremo’. Come tutti sappiamo, ha finito per avere un’eco immane, quindi non si è rivelata una cattiva decisione da parte sua, questo è sicuro”. Secondo lo stesso Thompson, però, la sua non è stata la migliore interpretazione. “Se lo si ascolta, non suona molto irlandese. Sembra solo un suono sommesso. Ricordo che cercavo di imitare quello che l’insegnante di recitazione ci diceva di fare, ma questo è il massimo che sono riuscito a produrre” ha ammesso.
Il ragazzo continua a ricevere assegni di royalty per la sua apparizione
E quindi cosa fa ora Reece, dato che non recita? Ha fatto carriera ed è diventato il direttore del marketing digitale del Brian Head Resort, una stazione sciistica nello Utah. Tuttavia Hollywood non solo lo ha reso famoso, ma continua a “sponsorizzarlo” economicamente. Seppur sia stato pagato circa 26.000 euro per il suo ruolo nel film, infatti, ancora oggi riceve assegni di royalty per la sua apparizione.
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“È strano perché non è più presente nella mia mente” ha raccontato. “Non è come: ‘Oh, quando riceverò un nuovo assegno di Titanic’? Quando succede, è tipo: ‘Oh, forte, 90 euro in più’. A volte ho incassato anche un assegno 220 euro ed erano già passati 12 anni dalla sua uscita. Speriamo che continuino a trasmetterlo spesso, perché questo significa più soldi per me”.