L’auto a forma di cigno: il veicolo su strada più folle mai costruito [+VIDEO]

L’auto aveva una carrozzeria in legno che imitava le piume di un cigno

 

La Swan Car è considerata uno dei veicoli più folli ed eccentrici mai circolati sulle strade e basta un’occhiata per capire perché. Fu commissionata all’inizio del 1900 da Robert Nicholl “Scotty” Matthewson, un ricco ingegnere britannico che viveva a Calcutta. Non è mai stato chiaro perché fosse così ossessionato dai cigni – forse perché viveva nello Swan Park, accanto allo zoo di Calcutta, che ospitava molti bellissimi cigni – ma amava gli uccelli al punto da recarsi in Inghilterra nel 1909 e commissionare a JW Brooks and Company di Lowestoft, nel Suffolk, un’auto a forma di cigno. L’anno successivo il veicolo, unico nel suo genere, arrivò a Calcutta e fece subito parlare di sé. Era diversa da qualsiasi cosa si fosse mai vista, o che si sarebbe mai più vista, e presentava alcune caratteristiche intriganti.

L’auto di Matthewson aveva una carrozzeria in legno montata sopra il telaio metallico di Brooke e, grazie allo spessore del legno, l’intero veicolo pesava ben 3.000 kg. Era intagliata a mano per imitare le piume di un uccello vero e proprio e dipinta in un colore bianco perla, oltre a essere dotata di spazzole su ogni pneumatico per garantire che non vi si attaccasse la cacca di elefante. Tra le caratteristiche più stravaganti della Swan Car c’era uno speciale condotto che rilasciava di tanto in tanto del bianco sulla strada, per creare l’illusione che il cigno avesse fatto la cacca, oltre a otto canne d’organo e una tastiera per diversi suoni di clacson. Premendo un pulsante, il becco del cigno si apriva e spruzzava acqua calda alimentata dal sistema di raffreddamento pressurizzato del motore in un arco per liberare la strada ai pedoni.

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Ancora oggi è esposta al Museo Louwman nei Paesi Bassi

E di pedoni ce n’erano parecchi ovunque la Swan Car andasse a Calcutta. In effetti, ha attirato così tanta attenzione che alla fine è stata etichettata come troppo distraente e bandita dalle strade della città. Dopo aver speso una piccola fortuna (10.000-15.000 sterline) per un veicolo che non poteva più guidare, Matthewson decise di separarsi dalla Swan Car. Fortunatamente, trovare qualcuno abbastanza ricco da togliergliela di mano non fu troppo difficile. Il Maharaja di Nabha, Ripudaman Singh, aveva un debole per gli oggetti rari e insoliti e la Swan Car faceva proprio al caso suo. Durante il periodo in cui possedeva questo veicolo unico, commissionò un Cygnet in miniatura come compagno. Sfortunatamente, fu deposto dagli inglesi per incompetenza ed entrambi i veicoli finirono in possesso del Museo Louwman nei Paesi Bassi, dove possono essere ammirati ancora oggi.

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