Fonte: Youtube
Il Wallis Annenberg Wildlife Crossing, attualmente in costruzione sopra la Highway 101 ad Agoura Hills, California, rappresenta il più grande ponte per la fauna selvatica al mondo e il primo di tali dimensioni in un’area urbana. Con una lunghezza di 64 metri e una larghezza di 52 metri, attraverserà dieci corsie di traffico, collegando due zone delle montagne di Santa Monica precedentemente separate dallo sviluppo urbano.
Il progetto da 92 milioni di dollari è stato ispirato dalla tragica morte del puma P-22, investito da un’auto nel 2022, sottolineando l’urgenza di creare passaggi sicuri per la fauna selvatica, tra cui puma, cervi, linci. L’autostrada causa infatti non solo il decesso di molti animali a seguito di collisioni con i mezzi, ma anche ne impedisce la dispersione e il movimento sul territorio, generando casi di riproduzione tra consanguinei e malformazioni congenite.
Recentemente, nella realizzazione del passaggio pedonale è stato aggiunto uno strato di 6.000 metri cubi di terreno appositamente formulato, composto da sabbia, limo, argilla e aggregati vulcanici leggeri, per sostenere la vegetazione nativa. Il substrato, sufficiente a coprire un campo da calcio con oltre 60 cm di terra, sarà piantumato con circa 5.000 specie autoctone, creando un habitat naturale per mammiferi, uccelli e insetti.
Il ponte includerà anche pareti fonoassorbenti alte 3,6 metri per ridurre l’inquinamento luminoso e acustico, facilitando l’attraversamento degli animali notturni. La costruzione, iniziata nel 2022, è frutto di una collaborazione pubblico-privata che coinvolge organizzazioni come la National Wildlife Federation e la Annenberg Foundation.
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Una volta completato, il Wallis Annenberg Wildlife Crossing non solo fornirà un passaggio sicuro per la fauna selvatica, ma sarà anche un simbolo di coesistenza tra ambiente urbano e natura, dimostrando che anche infrastrutture complesse come le autostrade possono essere rese compatibili con la conservazione della biodiversità.
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