Assistente di volo ammette: “Spesso non so dove siamo, rispondo inventando luoghi”

No, gli assistenti di volo non sanno dove siamo

Molte persone si divertono a guardare fuori dal finestrino in aereo
Sperano di capire esattamente sopra quale parte del mondo si trovino
Se non riescono, chiedono aiuto agli assistenti di volo
Tutti sono convinti che loro sappiano cosa si sta sorvolando
Loro invece non lo sanno e si inventano semplicemente un luogo, improvvisando

Per molte persone, uno degli aspetti più divertenti del volo è guardare fuori dal finestrino e cercare di capire esattamente sopra quale parte del mondo l’aereo si trova. Spesso i passeggeri si rivolgono agli assistenti di volo per avere consigli in merito, supponendo naturalmente che siano in grado di individuare la loro posizione con precisione da esperti. Tuttavia un assistente di volo ha dichiarato che spesso il personale non ha la minima idea di dove si trovi. Così, quando i passeggeri curiosi chiedono loro quale posto stanno sorvolando, di solito si inventano qualcosa improvvisando.

Secondo questo anonimo professionista della compagnia aerea, è improbabile che un membro del personale sappia davvero dove si trova, a meno che non stia volando sopra qualcosa di “ovvio come il Grand Canyon”. Ha dunque confessato ai passeggeri che qualsiasi risposta legittima è molto probabilmente inventata. E ovviamente tutti ne rimangono affascinati, accettando qualsiasi cosa gli assistenti di volo dicano, a meno che non siano degli insegnanti di geografia particolarmente attenti.

Non solo domande su dove ci si trovi

Questa sconcertante verità è stata rivelata sul popolare forum Reddit di flightattendants, in risposta a una domanda posta da un utente curioso, Apprehensive_Kiwi_12. La persona aveva scritto: “Quando non stai informando i passeggeri sulle precauzioni di sicurezza, ripassando le cose prima del decollo e servendo, cosa fai? Se un volo è super lungo cosa fai quando non c’è niente da fare?”. In risposta, iseedogseverywhere ha fatto notare che spesso si occupano di richieste di informazioni su coincidenze e bagagli, oltre che, naturalmente, di “domande su ciò che stiamo sorvolando”.

Riflettendo su quest’ultimo punto, ha aggiunto: “Non lo sappiamo a meno che non sia ovvio come il Grand Canyon, quindi se vi diamo una risposta legittima probabilmente ce la stiamo inventando”. Questa non è stata l’unica verità emersa durante la discussione, con diversi assistenti di volo che hanno raccontato le proprie esperienze. Uno ha risposto di essere spesso il “controllore del bagno” designato in questi momenti, sospirando: “C’è una quantità incredibile di tempo speso a spiegare alle persone come aprire la porta. E per dire alle persone che solo una persona alla volta può entrare nel bagno”.