Ricavare dai frammenti di un vetro rotto le linee essenziali per creare un ritratto. Niall Shukla è un artista che utilizza una tecnica molto particolare per esprimere la propria arte.
«Il vetro è imprevedibile» racconta Shukla sul suo sito ufficiale «Ogni colpo è meticolosamente pianificato in termini di posizionamento e pressione. Non tutti i tentativi hanno successo: un colpo sbagliato e ricomincio dall’inizio con un nuovo pezzo di vetro». Questo significa che l’artista può passare attraverso numerosi tentativi prima di arrivare all’immagine finale. Linee e sfumature sono ottenute colpendo il vetro con martelli e scalpelli di varie misure che, a seconda della conformazione, consentono di ottenere effetti diversi. Spesso l’artista fa delle prove su altre lastre di vetro per vedere il risultato prima di applicarlo nel ritratto.
Ogni disegno creato su vetro è unico e irripetibile proprio per la tecnica di esecuzione e le caratteristiche del supporto. Lo stesso pezzo può apparire diverso da ogni angolazione per via della luce e della posizione dei frammenti, rendendo l’opera unica per l’osservatore.
Shukla è un artista e regista autodidatta che vive e lavora a Londra. È uno dei pionieri del movimento artistico del vetro incrinato. Le sue creazioni hanno ricevuto numerosi premi e sono state esposte nelle gallerie di tutto il mondo. Si è avvicinato a questo particolare tipo di arte quasi per caso, per staccare dal suo lavoro e mai avrebbe immaginato una carriera di successo.
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Un giorno ha pubblicato uno dei suoi lavori sui social e in 4 giorni ha ottenuto 4 milioni di visualizzazioni. A poco a poco gli utenti hanno cominciato a seguirlo diventando in poco tempo centinaia di migliaia.
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