Un’avvocatessa che prende parecchi voli durante l’anno ha trovato un modo per aggirare le sempre più salate tasse sui bagagli per i viaggi aerei, raccontando il suo trucco “creativo” per fare i bagagli. Ha spiegato di aver infilato gli abiti di un’intera settimana in una giacca da pesca e di aver preso l’aereo in questo modo. Ha sostenuto: “Ho trovato questo pratico gilet da pesca da Dick’s Sporting Goods e sono riuscita ad arrotolare i miei vestiti. E sono entrati nel gilet da pesca”. In risposta a una domanda se avesse avuto qualche problema durante il processo di sicurezza e di imbarco ha fatto sapere di aver volato dall’aeroporto internazionale LAX di Los Angeles e “non hanno battuto ciglio”.
In effetti non c’è nulla di illegale. È permesso farlo, ma ha dovuto passare più tempo ai controlli di sicurezza perché “hanno dovuto guardare in tutte le tasche”. Per tutti coloro i quali si stanno chiedendo come sia riuscita a fare tutto questo, la Waters ha spiegato cosa ha fatto. “Sono una persona relativamente piccola, quindi i miei vestiti non sono così grandi. Mi stavano davvero bene. Sono vestiti sottili e leggeri e se li arrotoli nel modo giusto, si adattano. Il giubbotto da pesca ha molte tasche diverse”.
Il giorno in cui è andata a comprarlo, il negozio aveva solo un gilet, “così ho preso quello che avevano e per fortuna sono riuscita a farlo andare bene”. Ha anche osservato che facendo così, invece di pagare una borsa in aereo, “ho potuto risparmiare denaro e conservarlo per il viaggio successivo”. Tuttavia ha sottolineato che non si trattava di un viaggio di lavoro.
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“Sarebbe stato molto più difficile. Non si potrebbero mettere cose come abiti e simili. Si trattava di una vacanza personale”. I pantaloni da yoga e i leggings si sono rivelati molto più facili da arrotolare e infilare in un giubbotto da pesca rispetto a capi come i jeans, per esempio. Per chiunque abbia bisogno di portare con sé un abito formale o da sera durante un viaggio, ha suggerito di “indossarlo in aereo”.
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