Mattel, uno dei leader mondiali nel settore dei giochi, ha annunciato una nuova iniziativa volta a rendere i suoi giochi più inclusivi per le persone daltoniche. Questa decisione coinvolge alcuni dei giochi più popolari come Uno, SOS Uistitì, Blokus, Skip-Bo e Fase 10, che verranno ridisegnati con modelli e simboli aggiuntivi per facilitare il gioco a chi ha difficoltà nel distinguere i colori. Per realizzare questo ambizioso progetto, Mattel ha collaborato con ColorADD, esperti nella visione dei colori e creatori di un linguaggio universale per l’identificazione del colore. Grazie a questa partnership, sono stati sviluppati nuovi elementi di design che includono schemi, segnali tattili e simboli visivi.
Questi elementi verranno integrati nei giochi per rendere l’esperienza di gioco più accessibile e inclusiva per tutti i giocatori, indipendentemente dalla loro percezione dei colori. L’iniziativa di Mattel non rappresenta solo un cambiamento estetico, ma un significativo passo avanti verso l’accessibilità nel design dei prodotti. L’azienda mira a implementare queste modifiche nell’80% dei suoi giochi entro la fine del 2024, con l’obiettivo di raggiungere il 90% entro l’anno successivo. Questa ambiziosa pianificazione riflette l’impegno di Mattel per un gioco più inclusivo e accessibile.
Secondo la Cleveland Clinic circa 300 milioni di persone nel mondo sono affette da daltonismo, una condizione che rende difficile la distinzione tra alcuni colori. Per questo motivo, è cruciale che Mattel adatti i suoi giochi, molti dei quali richiedono la discriminazione cromatica, per garantire l’accessibilità a un vasto pubblico. I giochi che rispetteranno gli standard di accessibilità per i daltonici saranno contrassegnati da un badge distintivo sulla confezione, fornendo ai consumatori un riferimento immediato sulla loro inclusività.
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Inoltre i fogli di istruzioni conterranno sezioni dedicate ai giocatori daltonici, offrendo chiavi visive e istruzioni dettagliate su come utilizzare gli indicatori tattili o le icone per determinare il colore. Il processo di implementazione delle modifiche è già in corso, con i primi giochi accessibili che sono già disponibili da marzo. Mattel spera così di migliorare l’accessibilità dei giochi e sensibilizzare sull’importanza di progettare prodotti inclusivi, che possano essere apprezzati da tutti, indipendentemente dalle differenze nella percezione visiva dei colori.
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