Fonte: Pixabay
Milioni di persone in tutto il mondo credono ai fantasmi e molti affermano di averne visto almeno uno nella vita, alimentando credenze popolari che si tramandano di generazione in generazione. Ad aggiungere ulteriori misteri sui fenomeni paranormali ci sono poi film, storie, leggende e racconti.
Ma perché nonostante i progressi tecnologici e scientifici resistono ancora le credenze sui fantasmi? La scienza ha provato a dare possibili spiegazioni sul fenomeno.
Tra le fasi del sonno si verifica un fenomeno sconcertante noto come paralisi del sonno. È una condizione in cui la persona, nel periodo che precede il sonno o il risveglio, è cosciente ma incapace di utilizzare qualsiasi parte del corpo: non riesce a parlare né a muovere braccia, gambe, testa e collo. Durante un episodio del genere la persona può avere delle allucinazioni, visualizzando immagini angoscianti (come esseri demoniaci che gravano sul petto), può provare paura e ansia insieme ad una sensazione di soffocamento.
Il nostro cervello, progettato per trovare figure familiari nell’ambiente circostante, a volte ci inganna vedendo nell’ombra volti e figure ambigue. Questo fenomeno, noto come pareidolia, spiega perché vediamo i volti nelle nuvole o identifichiamo forme negli oggetti di tutti i giorni. In momenti di scarsa illuminazione e alta tensione, all’interno di una stanza buia con mobili e sedie, la nostra mente potrebbe interpretare le forme come qualcosa di più definito, generando l’illusione ottica di una figura spettrale, ma che in realtà non esiste come tale.
Se credi nei fantasmi o ti trovi in un luogo con una storia di attività paranormali, è più probabile che tu ne sia suggestionato. In situazioni con poche informazioni visive, la mente riempie gli spazi vuoti con ciò che si aspetta di vedere, creando una distorsione tra ciò che è reale e ciò che è immaginato. Le nostre convinzioni e il contesto in cui ci troviamo possono influenzare fortemente il modo in cui percepiamo le situazioni.
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Malattie come la schizofrenia possono portare ad allucinazioni visive e uditive. Alcune persone possono percepire immagini o suoni che non esistono a causa di problemi mentali. In tali situazioni, il confine tra realtà e immaginazione diventa labile. Allo stesso modo, l’uso di sostanze psicoattive può generare esperienze allucinatorie che spiegano alcuni incontri con fantasmi o questioni legate al paranormale.
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