Siamo noi la principale fonte di trasmissione virale agli animali
- Uno studio suggerisce che gli esseri umani potrebbero essere la principale fonte di trasmissione virale agli animali, rappresentando il 93% delle sequenze virali associate ai vertebrati
- La ricerca ha identificato più casi di spillover virale dall’uomo agli animali rispetto al contrario, con circa il 64% dei recenti salti ospiti rilevati che coinvolgono l’uomo
- Le mutazioni virali che avvengono durante i salti da un ospite all’altro evidenziano la dinamicità e la continua evoluzione dei patogeni
- Questi risultati mettono in discussione la percezione delle zoonosi
- Sottolineano l’importanza di considerare gli esseri umani come parte integrante di un ecosistema in cui gli agenti patogeni circolano tra diverse specie
Un recente studio pubblicato su Nature Ecology & Evolution ha sollevato una questione interessante: potremmo essere noi, esseri umani, la principale fonte di trasmissione virale agli animali, più di quanto comunemente crediamo. I ricercatori hanno esaminato milioni di genomi virali per comprendere meglio i meccanismi alla base degli spillover virali, ovvero il passaggio dei patogeni da una specie all’altra. Sorprendentemente hanno scoperto che la maggior parte delle sequenze virali associate ai vertebrati era correlata all’uomo, rappresentando il 93% del set di dati esaminato.
In particolare sono stati identificati molti più casi di spillover virale dall’uomo agli animali rispetto al contrario. Circa il 64% dei recenti salti ospiti rilevati riguardava l’uomo. Questo suggerisce che potremmo essere noi la principale fonte di trasmissione virale agli animali, piuttosto che il contrario. Inoltre è emerso che i virus tendono a evolversi attraverso mutazioni che avvengono durante i salti da un ospite all’altro, evidenziando la dinamicità e la continua evoluzione dei patogeni.
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Fondamentale essere più preparati in questo campo
Questi risultati mettono in discussione la nostra percezione delle zoonosi e sottolineano l’importanza di considerare gli esseri umani come parte integrante di un ecosistema complesso, in cui gli agenti patogeni circolano costantemente tra diverse specie. Francois Balloux, uno dei coautori dello studio, ha sottolineato l’importanza di esplorare questo campo di ricerca per essere più preparati ad affrontare futuri eventi pandemici e per comprendere meglio le interazioni tra virus, esseri umani e animali. Comprendere come e perché i virus si evolvono e si trasmettono tra le specie può fornire preziose informazioni per prevenire e gestire le malattie virali emergenti, sia negli esseri umani che negli animali. Questo studio sottolinea l’urgente necessità di approfondire le nostre conoscenze in questo campo e di adottare strategie di monitoraggio e controllo più efficaci.
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- https://www.greenme.it/animali/trasmettiamo-piu-virus-agli-animali-domestici-e-selvatici-di-quanto-loro-non-facciano-con-noi/
- https://www.quotidianosanita.it/scienza-e-farmaci/articolo.php?articolo_id=121125
- https://www.nature.com/articles/s41559-024-02353-4#Sec7