Si hanno migliori prestazioni cognitive
- Gli animali domestici non solo sono compagni fedeli, ma possono anche avere un impatto positivo sulla salute del cervello, rallentando l’invecchiamento cerebrale fino a 15 anni
- Possedere un animale domestico può ridurre lo stress, l’ansia e migliorare l’umore, promuovendo il benessere generale e influenzando positivamente il funzionamento cognitivo
- Studi su adulti anziani hanno mostrato che coloro che possiedono animali domestici da più di cinque anni hanno prestazioni cognitive migliori, soprattutto nel ricordo delle parole a breve e lungo termine
- Gli effetti positivi sono particolarmente evidenti nei proprietari di cani, con possibili riduzioni dell’età cerebrale fino a 15 anni, soprattutto se il proprietario pratica regolarmente attività fisica e non è socialmente isolato
- Sebbene i proprietari di gatti non abbiano mostrato gli stessi risultati nella riduzione dell’età cerebrale, godono comunque di benefici psichiatrici e di un atteggiamento più favorevole nei confronti degli animali domestici
Gli animali domestici non sono solo compagni fedeli, ma sembra che abbiano anche un impatto positivo sulla salute del nostro cervello. Studi scientifici hanno evidenziato che possedere un animale domestico può contribuire a ridurre l’invecchiamento cerebrale fino a 15 anni, fornendo una serie di benefici cognitivi e emotivi. Oltre a essere fonte di amore incondizionato e compagnia senza giudizio, gli animali domestici svolgono un ruolo significativo nel migliorare la salute mentale e fisica delle persone.
La loro presenza può ridurre lo stress e l’ansia, migliorare l’umore e promuovere un maggiore benessere generale e sembra che questi effetti positivi si riflettano anche sul funzionamento cognitivo. Uno studio condotto su adulti anziani ha rilevato che coloro che possedevano animali domestici da più di cinque anni avevano punteggi migliori nelle prestazioni cognitive, in particolare nel ricordo delle parole a breve e ritardato termine, rispetto a coloro che non possedevano animali. Inoltre un altro studio ha evidenziato che il possesso di animali domestici è associato a un livello più elevato di cognizione e a strutture cerebrali più grandi, come l’attenzione dorsale e il sistema limbico.
Può ridurre l’età cerebrale fino a 15 anni
L’effetto positivo degli animali domestici sulla salute del cervello sembra essere particolarmente evidente nei proprietari di cani, soprattutto negli anziani che hanno più di un animale domestico. Uno studio condotto in Giappone ha rilevato che possedere un cane può addirittura ridurre l’età cerebrale fino a 15 anni, soprattutto se il proprietario pratica regolarmente attività fisica e non è socialmente isolato. Sebbene avere un cane abbia dimostrato di avere un effetto soppressivo sull’insorgenza della demenza, non sono stati riscontrati gli stessi risultati per i proprietari di gatti.
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Tuttavia i proprietari di gatti sembrano godere di benefici psichiatrici e di un atteggiamento più favorevole nei confronti degli animali domestici. Gli animali domestici sono dunque molto più di semplici compagni: contribuiscono positivamente alla nostra salute mentale e fisica, migliorando la cognizione e proteggendo il cervello dall’invecchiamento. Sia che si tratti di un cane affettuoso o di un gatto indipendente, l’amore e il sostegno incondizionati che offrono possono fare davvero la differenza nella nostra vita.
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- https://www.frontiersin.org/articles/10.3389/fnagi.2022.953889/full
- https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/36006805/
- https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/37860160/