“Vi scrivo questa mail perché sono talmente arrabbiata che cerco di rendere pubblica questa cosa affinché non sia solo mia e magari riesca a ridimensionare il tutto. Perché quello che è accaduto è secondo me assurdo. Vado per gradi: qualche mese fa sul mio WhatsApp mi arriva un messaggio da un numero sconosciuto. Si presenta e mi dice che è un ragazzo che mi ha conosciuto ad una cena superaffollata per un compleanno e, trovando il mio messaggio sul gruppo dell’organizzazione della festa, ha deciso di scrivermi perché mi trovava carina ecc… Le solite cose,insomma. Io sono una persona educata quindi rispondo sempre a tutti ma specifico che sono fidanzata e non voglio saperne di altri ragazzi. Lui continua mi dice che si sente solo e mi scrive solo per avere un po’ di compagnia. Ci scriviamo qualche messaggio un paio di volte. Poi basta. Io non lo cerco mai. E lui comincia a mandare messaggi del tipo: sei sparita, dove sei… Come se gli dovessi qualcosa!
Assurdo. Dopo un po’ ho smesso di rispondere e guardate cosa è successo quando ho ripreso la conversazione…”
Scrivete cosa ne pensate nei commenti di Facebook e Buona lettura!
Una nostra fan ha deciso di condividere un episodio che l’ha profondamente irritata, con l’intento di rendere pubblica la vicenda per sfogarsi e provare a ridimensionare l’accaduto. Racconta di una situazione che reputa assolutamente assurda e, per spiegarsi meglio, ricostruisce i fatti. Qualche mese fa, riceve un messaggio su WhatsApp da un numero sconosciuto. Il mittente si presenta come un ragazzo che l’ha notata durante una cena affollata organizzata per un compleanno. Dopo aver trovato il suo contatto nel gruppo creato per l’evento, ha deciso di scriverle, confessando di trovarla carina. Inizia così con le classiche frasi per rompere il ghiaccio.
La nostra fan, persona educata e abituata a rispondere sempre a tutti, chiarisce subito di essere fidanzata e di non essere interessata ad altri ragazzi. Nonostante ciò, il ragazzo insiste, raccontando di sentirsi solo e di cercare solo un po’ di compagnia. Si scambiano così qualche messaggio, ma la conversazione rimane sporadica e priva di continuità.
Tuttavia, con il passare del tempo, il comportamento del ragazzo diventa sempre più insistente. Inizia a mandarle messaggi chiedendo perché fosse “sparita” o dove fosse finita, quasi come se avesse l’obbligo di rispondere. Trovando questa insistenza inappropriata, decide di non rispondere più, sperando di chiudere la questione. Dopo un periodo di silenzio, riprende la conversazione e si trova di fronte a una situazione ancor più assurda, che l’ha spinta a condividere tutto con grande indignazione. Un’esperienza che lascia emergere il disagio di essere sottoposta a pressioni non richieste, mostrando come certi comportamenti possano facilmente oltrepassare il limite della semplice educazione.
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